«Il nuovo allenatore del Rijeka è un poliglota»

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«Il nuovo allenatore del Rijeka è un poliglota»
Primo giorno di lavoro per il neoacquisto Alvarez. Foto Goran Žiković

Da Rujevica ancora nessuna fumata bianca, ma il nodo legato al nuovo allenatore è destinato a sciogliersi da un momento all’altro. Parola di Robert Palikuča, il quale ha incontrato la stampa in occasione dell’inizio della preparazione del Rijeka per la prossima stagione. Il general manager, come suo solito, resta sempre molto criptico però ha rivelato che l’accordo è stato ormai raggiunto, confermando che l’erede di Goran Tomić sarà straniero. Massimo riserbo sul nome, ma tutti gli indizi sembrano portare a Devis Mangia. Il tecnico italiano starebbe per rescindere il contratto che lo lega alla Federazione maltese, della cui nazionale è selezionatore da tre anni, pronto a lanciarsi nella nuova avventura sulla panchina fiumana. “I tempi si sono un po’ allungati perché sono emerse alcune complicanze, perciò ci vorrà ancora qualche giorno – fa sapere Palikuča –. Vogliamo una soluzione a lungo termine, sebbene nel calcio non vi siano certezze. Anche Tomić sarebbe dovuto restare a lungo, e infatti aveva anche firmato il rinnovo, ma poi a fine stagione ci ha chiesto di lasciarlo libero. L’accordo è stato praticamente raggiunto e a breve ufficializzeremo il tutto. Quale lingua parla? Ne parla diverse… Lo staff tecnico? Sarà completamente nuovo. L’unica riconferma riguarda quella del preparatore dei portieri (Gojko Mrčela, nda).

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