FIUME | “Questa volta dobbiamo accettare il ruolo di squadra favorita”. È una considerazione che l’allenatore del Primorje Erste bank, Igor Hinić, non ha avuto l’occasione di fare molte volte nel corso di questa stagione. Stasera i pallanotisti fiumani, alle 20.30, affronteranno in trasferta il Medveščak nella partita d’andata della semifinale per i piazzamenti dal quinto all’ottavo posto.
Metabolizzata la retrocessione dal girone A-1 in quello di A-2 nella Lega regionale, per i fiumani l’inizio della seconda parte della stagione, quello nel campionato croato, è stato decisamente promettente. Infatti, il giovanissimo Primorje nell’incontro d’andata dei quarti aveva fermato sul pari la Jadran di Spalato, imbottita di nazionali, senza poi riuscire a impensierire i dalmati nel match di ritorno nella piscina di Poljud. “Come ho detto, siamo favoriti contro il Medveščak, che dovremo affrontare senza due dei nostri titolari. Ian Petrić ha il mal di schiena, mentre Dario Rakovac nell’ultimo incontro a Spalato si è infortunato alla spalla. Quello che temo di più, comunque, è il contraccolpo psicologico dopo la sconfitta, netta, in casa della Jadran. Dopo il pari all’andata ci si aspettava qualcosa di più. A livello emotivo c’è stata sicuramente qualche conseguenza”, aggiunge l’allenatore fiumano a cui la panchina è stata affidata nell’estate dello scorso anno, con una rosa ridimensionata quanto le ambizioni.
Il Medveščak, squadra che tornerà a incontrare la prossima stagione nell’A-2 della Lega regionale, dovrebbe essere alla portata. Non ci sono molti nomi noti, anzi, l’unico che conoscono i tifosi fiumani è quello di Duje Jelovina, portiere spalatino che, obiettivamente, non ha lasciato grande traccia a Costabella. Hinić stesso confessa di non conoscere più di tanto gli avversari: “Hanno in squadra Anzulović, miglior realizzatore dell’A-2 della Lega regionale, il mancino Lovrić e Buconić, ma ammetto di non saperne molto di più. Non ho timori, però so che partite come queste vanno affrontate con la massima serietà. In caso contrario si corre il rischio di subire una debacle. Noi non abbiamo ancora la forza per recuperare se partiamo con un approccio sbagliato. Il mio unico timore è questo”, conclude Hinić. La partita di ritorno si giocherà sabato sera a Fiume.
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