Zona industriale di Buccari. È MEP la nuova gemma

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Zona industriale di Buccari. È MEP la nuova gemma

BUCCARI | Una nuova stella splende nella Zona industriale di Kukuljanovo. La gemma in questione è il quartier generale della MEP (1.313 metri quadrati). La nuova sede della società fondata a Fiume nel 1996 è stata inaugurata ieri dal proprietario e direttore della medesima, Neven Kundija. Alla cerimonia hanno partecipato numerosi ospiti, tra i quali il sindaco di Buccari, il deputato Tomislav Klarić, il direttore e il presidente del Comitato di sorveglianza della Zona industriale di Buccari, rispettivamente Irvin Badurina e Maja Šepac Rožić. A usare i termini “gemma” e “stella” nell’indicare la nuova sede della MEP sono stati proprio Klarić e Badurina.
La MEP è leader in Croazia nel mercato dei sistemi di alimentazione elettrici di qualità, delle soluzioni per i gruppi statici di continuità (UPS) e di refrigerazione per l’ICT, le telecomunicazioni e il settore nautico. Il mercato sul quale opera la MEP, che tra i suoi prodotti annovera anche i simulatori navali, non si limita alla sola Croazia. La società è presente pure all’estero. L’azienda esporta i suoi prodotti e servizi in tutto il mondo (Italia, Gran Bretagna, Norvegia, Olanda, Qatar…).
La decisione di trasferire la sua sede a Kukuljanovo, è stata maturata dalla MEP nel 2016, al fine di riunire tutti i reparti in un unico luogo e per favorire la diversificare delle attività. Il valore complessivo dell’investimento supera i 10,12 milioni di kune. Alla fine del 2017 il progetto è stato giudicato positivamente dal Ministero dell’Economia, dell’Imprenditoria e dell’Artigianato. Di conseguenza la MEP ha potuto usufruire di un contributo a fondo perduto di quasi 4,9 milioni di kune erogato dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale (Programma operativo competitività e coesione). Per poter beneficiare del finanziamento la MEP si è impegnata ad aumentare entro il 2020 il suo fatturato, le esportazioni e il personale. Nel corso del suo intervento Kundija ha ringraziato i partner che hanno contribuito al buon esito del progetto, a iniziare da Città di Buccari, Zona industriale, Sensum, GP Krk, Aeroteh e Ventex.
Nel complimentarsi con Kundija per il lavoro svolto, il sindaco Klarić ha annunciato che a breve la Città di Buccari dovrebbe ottenere il via libera all’ampliamento della Zona industriale (ulteriori 300mila metri quadrati). Un investimento, questo da 26 milioni di kune. A sua volta, il direttore della Zona industriale, Irvin Badurina, ha rilevato che il fatturato complessivo delle imprese attualmente presenti nella medesima ammonta a circa un miliardo di euro all’anno.

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