FIUME | Si sono chiusi ieri alle ore 20 i termini per la consegna delle candidature per l’elezione delle massime cariche dell’Unione Italiana e dei consiglieri dell’Assemblea. Tutto scontato già fin d’ora per quanto concerne la corsa per la presidenza dell’Unione Italiana. L’unico candidato in gara è Maurizio Tremul. Sono due invece i candidati in lizza per la carica di presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana: Marin Corva e Aleksandar (Sandro) Damiani. L’accertamento e la convalida delle proposte di candidatura da parte della Commissione Elettorale Centrale dell’Unione Italiana avverrà entro il 13 giugno 2018.

«Uniti per l’Unione»

“Uniti per l’Unione”: è questo il nome della Lista che Marin Corva e Maurizio Tremul hanno scelto per la loro canditura a presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana, rispettivamente a presidente dell’Unione Italiana. Come rilevano in un comunicato essi hanno consegnato ieri alla Commissione Elettorale Centrale dell’UI un migliaio di firme di connazionali di tutto il nostro territorio d’insediamento storico, a sostegno delle loro candidature. In questo contesto hanno rilevato: “Ringraziamo sentitamente e calorosamente tutti coloro che hanno voluto esprimerci in questo modo la loro fiducia. Abbiamo deciso di candidarci per continuare a operare con immutato impegno, passione e professionalità, in favore di tutta la Comunità Nazionale Italiana in Croazia e Slovenia in un momento particolarmente delicato per il suo futuro, dal punto di vista finanziario, politico e istituzionale e per riaffermare e consolidare il ruolo dell’Unione Italiana, la nostra organizzazione rappresentativa unitaria. È nostra ferma intenzione avviare, in piena unità d’intenti, coesione e coinvolgimento di tutti i connazionali, l’indispensabile rinnovo generazionale e il processo di riforme necessarie, nel solco dell’innovazione e della continuità del nostro ricco patrimonio culturale, linguistico e identitario!

Care connazionali e care connazionali, domenica, 8 luglio 2018, recatevi alle urne, votate per i vostri rappresentanti nell’Assemblea dell’Unione Italiana, per i presidenti dell’UI, per il rinnovo dei Consigli e delle Assemblee delle vostre Comunità: facciamolo diventare un giorno di festa della nostra Comunità, di noi Italiani!”, hanno concluso i candidati della Lista “Uniti per l’Unione”.

Esaltare le eccellenze

A proposito della sua candidatura Aleksandar (Sandro) Damiani ci ha dichiarato: “Ringrazio tutti quelli che hanno sostenuto la mia candidatura, in primo luogo i colleghi giornalisti di Fiume e Capodistria. Forse avrei potuto ottenere anche più firme, ma non me la sono sentito di chiederle. Il voto, invece, lo chiederò a tutti i connazionali. Il programma che presenterò sara basato sugli investimenti nella cultura, nell’informazione, nell’educazione e nell’istruzione. Mi batterò per riportare il Dramma italiano sotto l’egida dell’UI. Mi batterò per l’apertura dell’asilo italiano a Fiume. Intendo, inoltre ottimizzare la ripartizione delle risorse a disposizione della CNI, stabilendo le priorità al fine di esaltarne le eccellenze. Credo sia giunto il momento di smettere di fare la figura dei pitocchi e iniziare e dimostrare di essere una Comunità in grado di produrre ricchezza”.

Nelle nostre prossime edizioni pubblicheremo i nomi dei candidati alla carica di consiglieri dell’Assemblea dell’Unione Italiana.