ZAGABRIA | L’Iniziativa “Benvenuti”, nata per offrire sostegno agli immigrati, ha invitato ieri gli appartenenti alle forze di polizia a rifiutarsi di eseguire gli ordini di espulsione dei rifugiati dalla Croazia, in modo da distanziarsi dall’attuale linea di condotta delle guardie confinarie – ritenuta errata – e non respingere più le persone bisognose di protezione. Secondo gli attivisti se gli agenti si rifiutassero di eseguire gli ordini andrebbero così a proteggere anche la reputazione delle polizia croata. L’Iniziativa “Benvenuti” avverte in una nota che la polizia croata starebbe mettendo in atto azioni di persecuzione con presunte violenze fisiche e molestie sessuali nei confronti dei migranti, che sarebbero confermate da numerose testimonianze e relazioni da parte di organizzazioni nazionali e internazionali. Allo stesso tempo s’invitano i cittadini a testimoniare quanto visto alla frontiera, a fare pressioni sul governo e sul Ministero degli Interni per stabilire forme di sorveglianza civile ai confini e assicurare un più efficace controllo civile sulla polizia.
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