Una riflessione sull’epoca in cui viviamo

Alla galleria «Juraj Klović» di Fiume è allestita la mostra dell’artista fiumana Barbara Cetina, che si presenta con il collage e il ready-made

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Una riflessione sull’epoca in cui viviamo
Foto: RONI BRMALJ

Alla galleria «Juraj Klović» di Fiume è allestita la mostra dell’artista fiumana Barbara Cetina, membro della filiale fiumana dell’Associazione nazionale degli artisti visivi (HDLU), intitolata “Leptirovim krilom zid pomaknuli” (Con l’ala della farfalla abbiamo spostato il muro). Il curioso titolo è stato ripreso dalla canzone “Zaljuljali smo svijet” di Arjana Kunštek. Il suo nuovo progetto artistico è nato spontaneamente ed è stato creato in breve tempo, utilizzando i metodi caratteristici per la sua produzione artistica con l’aggiunta di nuove combinazioni di materiali e motivi. Inoltre, i lavori presentati sono il risultato della riflessione dell’autrice sull’ambiente e sull’epoca in cui vive.
L’artista si esprime in diverse tecniche come, ad esempio, il collage e il ready-made, utilizzando copertine di libri, bustine da tè, cartine geografiche, ritagli di illustrazioni, scatole di legno e di cartone, che vengono associati ad altri materiali. I lavori sono principalmente tridimensionali, mentre l’autrice combina in maniera fantasiosa i vari materiali aggiungendovi anche l’inchiostro, la matita, i pennarelli e l’ago e filo, sfruttando anche i cambiamenti che i materiali subiscono con il passare del tempo. Nei quadri è possibile trovare anche delle frasi, a volte provenienti da libri oppure quelle pensate dall’autrice. La particolarità di quest’ultimo elemento proviene dal fatto che Barbara Cetina ha voluto usare la mano sinistra, pur essendo destrimana, per esprimere un senso di insicurezza nelle parole riportate, come si può notare dalle lettere sgraziate.
I motivi rappresentati hanno uno sviluppo diverso: alcuni sono divisi e selezionati in base a un’associazione della forma, mentre altri sono più spontanei e seguono la forma che ha preso la pagina una volta piegata, per fare un esempio. Alcuni dei suoi quadri ricordano delle mappe, sia quelle di navigazione che quelle legate all’oroscopo. L’esposizione di Barbara Cetina si presenta come una riflessione sul mondo che viviamo, un luogo pieno di illusioni e menzogne in cui la libertà viene dettata dalle relazioni sociali che bloccano l’individuo, rendendo coraggiosi coloro che si presentano come sono veramente.
La mostra rimarrà in visione fino 15 dicembre e si può visitare dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, sabato invece dalle 10 alle 13.

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