Rovigno. Una mostra per ricordare il «Pino Budicin»

In occasione del 77.esimo anniversario della fondazione è stata aperta nel Museo civico di Rovigno la mostra «Mancano all’appello»

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Rovigno. Una mostra per ricordare il «Pino Budicin»

È stata inaugurata nel Museo civico di Rovigno la mostra “Mancano all’appello”, allestita in occasione del 77.esimo anniversario della fondazione del battaglione italiano “Pino Budicin”.
L’esposizione, pensata l’anno scorso per ricordare l’evento accaduto il 4 aprile 1944, era stata allestita in modalità virtuale nel rispetto delle restrizioni antiepidemiche. Quest’anno il pubblico potrà visitare la mostra anche in presenza.

 

 

Una proiezione a 360 gradi
Riprendendo il titolo dell’omonimo libro di Arialdo Demartini, la mostra è stata organizzata come proiezione geografica a 360 gradi per illustrare i siti dove i membri del battaglione scomparsi hanno perso la vita, ricordando i loro nomi e cognomi, attraverso le fotografie conservate nella collezione museale.

Le proiezioni mettono in luce diverse location

Nel 2019 era stata ideata la documentazione video di diverse location tra cui il Rifugio alpino Rossi – Lisina e il bunker di Lokve. Nel 2020 il lavoro di documentazione è proseguito, arrivando a includere due nuovi siti.

 

Uno dei più grandi mali del XX secolo
“Con questa mostra ricordiamo i nostri eroi che hanno contrastato uno dei più grandi mali del XX secolo”, ha dichiarato il sindaco di Rovigno, Marko Paliaga in occasione dell’inaugurazione della mostra trasmessa in diretta per il tramite della pagina Facebook del Museo. “La loro lotta contro il nazifascismo – ha aggiunto – era iniziata il 4 aprile del 1944, dopo la cui data, lottando sotto il segno della stella a cinque punte, i soldati del battaglione sono diventati parte integrante della coalizione antifascista che infine ha portato alla vittoria”.

L’esposizione “Mancano all’appello” racconta la lotta contro il nazifascismo

Ricordare gli eroi e i caduti
All’inaugurazione hanno partecipato anche il vicesindaco di Rovigno, Marino Budicin, l’assessore cittadino David Modrušan, nonché Maja Marić, del Museo civico di Rovigno, la quale ha invitato il pubblico a riflettere sugli eventi legati al battaglione “Pino Budicin” da una nuova prospettiva. “L’umanità e la compassione, la responsabilità e il senso di comunità non devono essere persi malgrado le difficoltà e l’incertezza dei tempi odierni”, ha spiegato il primo cittadino di Rovigno. “È estremamente importante ricordare gli eroi e i caduti della nostra storia. Mi auguro che il loro esempio possa fungere da ispirazione per la lotta per un futuro migliore nonostante gli ostacoli del presente”.

La mostra “Mancano all’appello” rimarrà aperta fino a venerdì 23 aprile, negli orari del Museo (dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle 13.30 alle 18). L’esposizione è stata realizzata grazie al supporto della Città di Rovigno.

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