Ricordato il martirio di Norma Cossetto

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Ricordato il martirio di Norma Cossetto

SANTA DOMENICA | Consueto pellegrinaggio annuale in Istria, organizzato da una delegazione del Comitato 10 febbraio, in ricorrenza dell’anniversario del martirio di Norma Cossetto. L’iniziativa di quest’anno si è svolta nella ricorrenza del 75º anniversario della triste vicenda. Sabato 6 ottobre la delegazione ha toccato i luoghi del suo martirio, avvenuto il 5 ottobre 1943, prima sul ciglio della foiba di Villa Surani e successivamente al cimitero di Santa Domenica di Visinada, dove riposa insieme al padre e ai suoi familiari

“Guardare dentro l’oscurità della foiba – ha detto Emanuele Merlino, vicepresidente nazionale del Comitato – dà l’esatta percezione di cosa sia stata l’oscurità che ha inghiottito Norma e tanti altri italiani d’Istria come lei”. Presente alla commemorazione e alla visita alla foiba di Villa Surani, l’onorevole Walter Rizzetto di Fratelli d’Italia. “È stato commovente ritrovarmi qui sul ciglio della foiba dove venne gettata la povera Norma Cossetto, martire istriana e figlia d’Italia”, ha detto. La breve cerimonia si è conclusa con la deposizione di una corona di fiori con su scritto “un ricordo che non passa, un impegno che non cessa”.

Hanno partecipato alla commemorazione anche il presidente dell’associazione Christian Pertan, Gabriele Bosazzi e il presidente di Trieste Pro Patria, Antonino Martelli, oltre ad alcuni dirigenti di Fratelli d’Italia di Trieste e consiglieri comunali del medesimo partito.

L’iniziativa segue quella organizzata il giorno prima dal gruppo consiliare regionale di Fratelli d’Italia in Sala Tessitori in Piazza Oberdan a Trieste, sempre per ricordare Norma Cossetto e la Medaglia d’oro al Valor Civile, riconoscimento conferitole nel 2005 dall’allora presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi.

La giovane, studentessa dell’Università di Padova, che le ha concesso post mortem la laurea honoris causa, è stata commemorata anche a Gorizia, su iniziativa dell’ANVGD locale, con una breve cerimonia conclusasi con la deposizione di una corona di fiori tra via del Carso e salita Norma Cossetto, all’altezza di Via del Pasubio, nel quartiere della Campagnuzza.

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