Nurie Chung, un violinista internazionale d’eccellenza

Il diciassettenne coreano si è esibito con l'Accademia d'archi Arrigoni

0
Nurie Chung, un violinista  internazionale d’eccellenza
L’Accademia d’archi Arrigoni diretta dal Maestro Domenico Mason. Foto: MARIELLA MEHLE

Nella Sala eventi e cerimonie “San Francesco d’Assisi” a Capodistria ha echeggiato l’altra sera la musica dell’Accademia d’archi Arrigoni e di Nurie Chung, giovane ospite internazionale d’eccellenza. Si è trattato dell’evento conclusivo della 59.esima stagione concertistica del ciclo “2022 Amabile e Giuseppe Tartini” volto a celebrare il 330.esimo anniversario dalla nascita del virtuoso piranese, proposto dall’Associazione “Amici della musica” e realizzato in collaborazione con la Comunità degli Italiani “Santorio Santorio”.

Musiche di Locatelli e Bach
Il programma musicale a Capodistria è stato aperto dalla Accademia d’archi Arrigoni con l’“Introduzione teatrale n.4” di Pietro Antonio Locatelli (1695-1764), la “Sinfonia op.5 n.6 di Johann Adolph Hasse (1699-1783) e il “Concerto grosso op.6 on Sol maggiore” di Georg Friederich Händel. Il giovane violinista in veste di solista ha raggiunto l’orchestra nell’esecuzione del “Concerto in Mi maggiore BWV 1042” di Johann Sebastian Bach. Il repertorio è stato concluso con l’omaggio a Tartini interpretando la celeberrima sonata “Il Trillo del diavolo” trascritta da Marco Sofianopulo. Il virtuoso ha dato piena dimostrazione del proprio talento. Il solista ha regalato con un assolo di violino un emozionante e intenso bis.
Formazione di giovani musicisti
L’Accademia è un’Associazione culturale con sede a San Vito al Tagliamento in provincia di Pordenone, istituita nel 2009 e deve il suo nome al musicista-compositore sanvitese Gian Giacomo Arrigoni (1597-1675). Rivolgendosi ai giovanissimi talenti nell’ambito della musica da Camera e di quella orchestrale, la sua missione principale è occuparsi della loro formazione attraverso la scuola di perfezionamento e i corsi, della loro valorizzazione e del loro supporto tramite l’attività orchestrale. Da qui è nato anche il Concorso internazionale “Il piccolo violino magico”, che dal 2016 vede la partecipazione dei migliori violinisti a livello internazionale nella fascia d’età fino ai 13 anni. La competizione prevede l’accompagnamento orchestrale durante tutte le fasi del Concorso, creando per i giovanissimi talenti un’esperienza indimenticabile. L’Accademia si è inoltre resa disponibile alla riscoperta e incisioni di opere inedite ma di assoluto valore, come accaduto nel 2014 per la prestigiosa rivista di musica classica “Amadeus” con le musiche inedite di Federigo Fiorillo e recentemente, affiancando Federico Guglielmo, in un nuovo progetto dedicato agli inediti concerti di Johann Gottlieb Graun, compositore tedesco particolarmente legato alla scuola violinistica italiana essendo, tra l’altro, uno dei pochi allievi riconosciuti di Tartini. Il Maestro Domenico Mason, socio fondatore e direttore dell’Accademia d’archi Arrigoni dove insegna violino e musica da camera, collabora anche presso la fondazione Musicale di Portogruaro. La formazione musicale è stata rappresentata sul palco di Capodistria da una dozzina di giovani musicisti, impegnati nell’approfondimento della pratica strumentale e orchestrale nello spirito della grande scuola violinistica di tradizione russa. In tale occasione ad aggiungere lustro alla formazione d’archi e clavicembalo, è stato il giovanissimo ma talentuoso violinista coreano Nurie Chung.

Un talento incommensurabile
Classe 2005, Nurie Chung ha studiato presso l’Istituto nazionale coreano per artisti di talento nella capitale Seoul. Anche se solo diciassettenne, sfodera comunque un curriculum invidiabile. Nel 2014 si è esibito al concerto di apertura del decimo anniversario del Samsung Leeum Art Museum a Seoul e al concerto del PyeongChang Mount Music Festival mentre nel 2016 ha vinto il primo premio al Concorso violinistico internazionale “Il piccolo violino magico” in Italia e ha suonato con l’Orchestra del Friuli Venezia Giulia, diretta dal Maestro Hu Kun. Si è aggiudicato tra l’altro anche il primo premio al concorso “Eurasia” nella Suntory Hall di Tokyo. La sua collaborazione con l’Accademia Arrigoni prende il via nel 2017, con l’esibizione al concerto inaugurale al “Piccolo di violino magico”. Come solista accompagnato da orchestra si è esibito in importanti Festival e rassegne musicali in Italia, Svizzera, Corea, Giappone e Stati Uniti. Tra i riconoscimenti più recenti, nel 2021 ha conquistato il secondo premio nonché il premio per il più giovane finalista al 56.esimo Concorso del “Premio Paganini”. Ai concerti si esibisce con uno Stradivari, offertogli dalla Florian Leonhard Fellowship. Tra il folto pubblico in sala il vicesindaco di Capodistria e presidente della CI “Santorio Santorio”, Mario Steffè.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display