Musica raffinata a Palazzo Modello

Nel Salone delle Feste della Comunità degli Italiani di Fiume si sono esibiti il violinista Matej Žerovnik e il pianista Juraj Marko Žerovnik

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Musica raffinata a Palazzo Modello
Matej Žerovnik e Juraj Marko Žerovnik. Foto: RONI BRMALJ

Nel Salone delle Feste della Comunità degli Italiani di Fiume si è tenuto il concerto del violinista Matej Žerovnik e del pianista Juraj Marko Žerovnik. I giovani musicisti hanno proposto un programma di particolare raffinatezza, incentrato sulle sonate di W.A. Mozart, Johannes Brahms e Dora Pejačević. Di Mozart, i musicisti hanno eseguito la Sonata per violino e pianoforte n. 21 in Mi minore, KV 304, al che hanno fatto seguito la Sonata in Re minore, op. 26 di Dora Pejačević e la Sonata n. 3 in Re minore, op. 108.
Ricordiamo che Matej Žerovnik (classe 1999) è studente del quinto anno dell’Accademia di Musica di Zagabria, nella classe del prof. Anđelko Krpan. Ha iniziato a frequentare la Scuola di Musica “Ivan Matetić Ronjgov” di Fiume all’età di cinque anni e nel corso della scuola elementare e media superiore ha partecipato a diversi concorsi violinistici ottenendo degli ottimi risultati. Si esibisce spesso in concerti solistici o come parte di orchestre ed ensemble di rilievo.
Il compositore a pianista Juraj Marko Žerovnik (classe 1993) lavora come assistente all’Accademia di Musica dell’Università “Juraj Dobrila” di Pola. Mentre era ancora studente della Scuola di Musica “Ivan Matetić Ronjgov” di Fiume, le sue composizioni per coro sono state eseguite in pubblico. Nel 2016, il TNC “Ivan de Zajc” di Fiume ha eseguito il suo brano “Ištipana hartija” per orchestra, solisti e coro, sotto la direzione del Maestro Ville Matvejeff, con in veste di solisti il mezzosoprano Dubravka Šeparović Mušović e il basso baritono Giorgio Surian.

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