Le due vite nei dipinti di Emil Bobanović Ćolić

Nella Galleria Trojica di Castua è stata inaugurata la mostra del pittore classe 1926

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Le due vite nei dipinti di Emil Bobanović Ćolić
L’esibizione di un’allieva della SE “Milan Brozović”. Foto: RONI BRMALJ

Nell’ambito della festa di Sant’Elena, patrono di Castua, e della Giornata della Città di Castua, presso la Galleria Trojica nella chiesa di Santa Trinità, è stata inaugurata ieri la mostra “Treba dočekati oželandu” di Emil Bobanović Ćolić, organizzata dall’associazione “Kastafsko kulturno leto”. Nell’ambito della cerimonia di apertura si sono esibiti gli alunni del Dipartimento di musica in seno alla Scuola elementare “Milan Brozović” di Castua. La mostra rimarrà in visione fino all’8 giugno e si potrà visitare ogni giorno dalle ore 17 alle 20. Come rileva Ivo Brešan nella prefazione al catalogo, il pittore, che ha vissuto metà della sua vita ad Albona, si presenta con dipinti che seguono due strade: quella ispirata al “dripping” di Pollock e quella che si basa sul costruttivismo e sulla geometria. Si tratta di due vite, che ha potuto sposare soltanto un eccellente pittore-innovatore, osserva Brešan. Emil Bobanović Ćolić nasce nel 1926 a Kuna, sulla penisola di Sabbioncello. Per anni ha vissuto e lavorato ad Albona, a Zagabria e a Monza. Oggi vive e lavora a Kuna.

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