FIUME | L’aula consiliare di Fiume ha ospitato ieri – il Museo croato del turismo di Abbazia lo aveva fatto nel luglio scorso – la presentazione della monografia del noto artista Ivo Kalina (1925 – 1995). Il ricco volume – che conta quasi 400 pagine, in cui è ripercorsa la produzione artistica del pittore di Zagabria, ma cresciuto e formatosi nel capoluogo liburnico –, è stato illustrato alla presenza di un folto pubblico, tra cui anche la vedova dell’artista, Anita Baričević Kalina, e il sindaco di Abbazia, Ivo Dujmić. A parlarne ai presenti gli autori stessi della monografia, rispettivamente Berislav Valušek, Ervin Dubrović e Milan Bešlić. Presenti anche il primo cittadino di Fiume, Vojko Obersnel, e Gabrijela Krmpotić Kos, direttrice del Museo croato del turismo, editore della monografia, pubblicata a sua volta grazie al sostegno finanziario della Città di Abbazia e del Ministero della Cultura croato.

Lo storico dell’arte Berislav Valušek ha ripercorso le tappe salienti che hanno portato alla realizzazione del volume. Come ha spiegato, “la monografia è il frutto di tre anni di ricerche, raccolte di materiali e di strette collaborazioni con musei locali e nazionali, ma anche con numerosi collezionisti privati e gallerie. Il volume comprende il massimo della produzione artistica di Ivo Kalina”, ha affermato Valušek.
Ervin Dubrović ha raccontato, invece, di come ha conosciuto Ivo Kalina e di come, grazie ai numerosi incontri avuti nel corso degli anni, si sia avvicinato all’artista conoscendolo non soltanto come persona, ma imparando a comprendere anche le sue opinioni sulla vita, sul mondo e, ovviamente, sull’arte stessa.

Colorismo mediterraneo

Lo storico dell’arte Milan Bešlić ha parlato di come la ricca tradizione e cultura mitteleuropea di Abbazia, con tutta l’area liburnica, siano state fondamentali per la formazione artistica di Kalina. Bešlić ha parlato inoltre del pittore come di “un artista la cui produzione è caratterizzata da variazioni”, ovvero della sua capacità di visualizzare artisticamente lo stesso argomento o motivo, nelle più svariate sfaccettature.
Nato nel 1925 a Zagabria, Ivo Kalina ha trascorso l’infanzia ad Abbazia, si è laureato nella capitale croata e nel 1963 è tornato nella Perla del Quarnero dove ha trascorso gran parte della sua vita. Ha dipinto a olio e pastelli realizzando quadri astratti, in cui sono riconoscibili le sue linee forti, arrotondate e voluminose. Oltre all’astratto e al collage modernista, di cui era diventato pioniere nell’ex Jugoslavia, Ivo Kalina era noto anche per i suoi motivi di Volosca. Tutti lavori caratterizzati da uno splendido colorismo mediterraneo.