Il Museo civico di Fiume, un ente senza il quale non è possibile immaginare la vita culturale di Fiume, celebra in questi giorni un importante anniversario. Il Museo civico attuale venne fondato, in seguito alla decisione del Consiglio cittadino, l’11 aprile 1994, con il cambiamento del nome del Museo della Rivoluzione popolare in Museo civico. Di conseguenza, l’istituzione mantenne la medesima sede – il cosiddetto Cubetto, progettato da Neven Šegvić –, le collezioni museali e i dipendenti.
L’ente celebra il trentesimo anniversario con la mostra nel Cubetto, concepita come un viaggio nelle raccolte museali attuali e in altre attività. L’esposizione sarà una testimonianza del fatto che negli ultimi trent’anni il Museo ha raccolto un fondo storico e artistico che ha reso necessario costituire nuove collezioni museali e fondi documentaristici. Il pubblico veniva informato di queste attività attraverso numerose mostre e pubblicazioni, come testimoniato dalla linea del tempo nel Museo.
In occasione dell’anniversario, l’ente ha preparato anche un’edizione speciale che riassume tutto ciò che è stato realizzato nei tre decenni di lavoro e si presenta come la carta d’identità del Museo oggi. Un’attenzione particolare è rivolta ai ruoli pubblici che modificano il volto tradizionale di un’istituzione che si occupa del patrimonio seguendo le aspettative del pubblico contemporaneo dal punto di vista educativo, scientifico, turistico e via dicendo.
La mostra “I 30 anni del Museo civico di Fiume” verrà inaugurata domani e si potrà visitare fino al 20 giugno. La cerimonia di inaugurazione nel Cubetto inizia alle ore 19. Le celebrazioni dell’anniversario proseguiranno nel corso dell’anno con conferenze, presentazioni di pubblicazioni, tavole rotonde, visite guidate, ecc. Il pubblico verrà informato di tutti gli eventi che seguiranno.