Complesso Benčić. L’ottimismo è di casa

Una delegazione capeggiata dal sindaco Vojko Obersnel ha fatto ieri visita al cantiere edile nella zona di Potok

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Complesso Benčić. L’ottimismo è di casa

FIUME | I lavori al complesso Benčić procedono secondo le dinamiche prestabilite e l’opera di restauro della nave “Galeb”, come affermato ieri dal sindaco Vojko Obersnel – alla vigilia dell’apertura delle buste con le offerte pervenute al Concorso pubblico, prevista per oggi -, si farà senza dubbio. Queste le informazioni più importanti apprese ieri nell’ambito del sopralluogo nei cantieri edili nel complesso Benčić, al quale ha preso parte la delegazione della Città di Fiume capeggiata dal sindaco, della quale facevano parte anche il presidente del Consiglio cittadino, Andrej Poropat, e il capodipartimento per la Cultura, Ivan Šarar. Nella zona, come noto, sono in corso i lavori di restauro del Palazzo della direzione dell’ex Zuccherificio, che ospiterà il Museo civico, dell’Edificio di mattoni, nel quale s’insedierà la Casa dell’Infanzia, e delle superfici pubbliche che circondano gli edifici che ospiteranno le sedi delle varie istituzioni culturali.
A spiegare l’andamento dei lavori nel Palazzo della direzione è stato il capo del cantiere edile e dipendente della VG5, Vladimir Mihalac, il quale ha precisato che i lavori sia all’interno che sul manto esterno della struttura sono ora allo stadio finale. “Una volta conclusa questa fase, procederemo con i lavori d’installazione dell’impianto elettrico e la posa in opera della pavimentazione in legno – ha rilevato -. Contemporaneamente, come noto, procede anche l’opera di restauro dei dipinti murali, intervento portato avanti dai colleghi dell’Istituto nazionale di restauro (HRZ)”, ha aggiunto Mihalac.

Falde acquifere e fonti d’acqua

Zvonko Štimac, coordinatore dei lavori negli spazi pubblici del cantiere, ha informato le autorità cittadine sull’andamento dell’opera di realizzazione dell’infrastruttura per gli edifici circostanti, che interessa il parco e la piazza all’interno del complesso. “Attualmente dobbiamo far fronte a diverse difficoltà dovute alla geomeccanica del terreno – ha spiegato Štimac –. Durante gli scavi sul lato meridionale del complesso, ci siamo ovunque imbattuti in falde acquifere e fonti d’acqua (la cui esistenza era scontata, considerata l’area in cui si svolgono i lavori). Per risanarle occorrerà utilizzare specifiche tecnologie edili in modo da garantire la stabilità del suolo”, ha precisato Zvonko Štimac, aggiungendo che la tempistica degli interventi è stata stilata tenendo conto del fatto che nel cantiere operano contemporaneamente tre imprese (VG5, GP Krk e Ing-Grad). Di conseguenza, i lavori devono essere pianificati in armonia con la tabella di marcia degli altri appaltatori.
La dinamica dei lavori all’Edificio di mattoni è stata illustrata da Borna Večenaj, capo del cantiere della Ing-Grad. “In questo momento, le pareti della struttura vengono rinforzate incorporando travi d’acciaio e strati di cemento al fine di garantire la stabilità del palazzo”, ha spiegato Večenaj.

Obersnel soddisfatto

Vojko Obersnel si è detto molto soddisfatto di come sta procedendo l’intero progetto, soffermandosi particolarmente sull’Edificio di mattoni. Per questa struttura ha osservato che questa “sarà un’istituzione dedicata al lavoro con i bambini, unica nel suo genere in tutta la Croazia, che sarà gestita da tre enti municipali, ossia il Teatro dei Burattini, l’Art Cinema ‘Croatia’ e la Biblioteca civica”. Per la nuova sede della Biblioteca civica, Obersnel ha riferito che i lavori inizieranno nel momento in cui sarà scaduto il periodo di ricorso al Concorso pubblico.
Ha quindi rilevato che “il costo complessivo dell’intero complesso Benčić ammonta a circa 260 milioni di kune, di cui più della metà (140 milioni) provengono dai fondi europei”.
Ora non rimane che attendere l’esito del dibattito in Consiglio cittadino e la decisione sul prestito di oltre 44 milioni di kune.

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