Biblioteca civica: iniziata la costruzione del tetto

I lavori all'«edificio T» nel complesso Benčić proseguono a ritmo serrato e dovrebbero concludersi nella primavera del 2022

0
Biblioteca civica: iniziata la costruzione del tetto

Proseguono a ritmo serrato i lavori di edificazione del cosiddetto “edificio T”, ovvero della futura Biblioteca civica nel complesso Benčić, nel quale nei giorni scorsi è stata avviata la costruzione della struttura portante del tetto. È iniziata, infatti, la sistemazione delle travi in acciaio che sorreggeranno la copertura del tetto e con la quale il palazzo acquisirà finalmente il suo aspetto finale.

 

Il manto esterno

I lavori procedono su più fronti. Parallelamente ai lavori all’interno della struttura e, da pochi giorni, al tetto, si sta lavorando al manto esterno del palazzo, dove gli operai stanno applicando uno strato grezzo di intonaco, modellando le aperture delle finestre e i discreti elementi decorativi che le sovrastano. I lavori procedono anche nella sezione perpendicolare dell’edificio, elemento a causa del quale il palazzo è appunto chiamato “edificio T”, dove negli ultimi mesi sono stati realizzati i muri di sostegno e dove si sta collocando la struttura di metallo che collegherà questo spazio con il secondo piano del palazzo. La sezione perpendicolare, inoltre, avrà la funzione di ingresso principale, rivolto alla piazza centrale del complesso Benčić. Il palazzo avrà un ingresso anche sul lato settentrionale, ossia quello rivolto verso via Viktor Car Emin.

Nei giorni scorsi è iniziata l’opera di costruzione del tetto

L’inaugurazione in autunno

Ricordiamo che l’opera di riqualificazione del palazzo ha avuto inizio a luglio del 2019 e dovrebbe concludersi prima dell’estate dell’anno prossimo, in modo da permettere l’inaugurazione della Biblioteca civica al più tardi nei mesi autunnali del 2022. In linea con la conservazione dell’aspetto originale del palazzo, la cui funzione in passato era prettamente industriale, su ogni piano della struttura sono state ricollocate le colonne in ghisa che sostengono i solai. Al contempo, la parte interna è stata completamente ricostruita e rafforzata, in modo da resistere non solo al passare del tempo, ma anche a possibili terremoti o cedimenti del terreno. Uno degli interventi più importanti nel recupero del palazzo è stato il consolidamento delle fondamenta: alla profondità di 15 metri è stato iniettato, ad alta pressione, un composto a base di cemento che ha colmato le lacune del terreno a causa delle quali l’edificio stava lentamente sprofondando.

La Biblioteca civica, dopo tanti decenni di attività in diverse sedi e in condizioni di permanente carenza di spazio, disporrà finalmente di un edificio adeguato alle necessità di un ente pubblico del XXI secolo e alle necessità dei suoi utenti. Il palazzo ospiterà, infatti, un fondo di ben 150mila volumi e riviste, mentre nella Biblioteca civica verranno organizzati incontri, laboratori e altri programmi.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display