Biblioteca civica di Fiume: 3, 2, 1… si parte!

Il programma dei festeggiamenti nel Quartiere artistico di Fiume si protrarrà per tre giorni. Si inizia domani e si conclude sabato 23 dicembre

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Biblioteca civica di Fiume: 3, 2, 1… si parte!
Il conto alla rovescia è iniziato. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

La sezione centrale della Biblioteca civica di Fiume ha chiuso i suoi battenti nel mese di settembre promettendo agli utenti di riaprirli nella nuova sede del Quartiere artistico Benčić entro la fine dell’anno. Siamo quasi a Natale e l’edificio della Biblioteca civica è completato, arredato e attrezzato. La promessa è stata mantenuta. A pochi giorni dalla messa in funzione del palazzo è stato pubblicato anche il programma dei festeggiamenti, che si protrarranno per tre giorni, iniziando domani e concludendosi sabato, 23 dicembre.

Il 21 dicembre, nelle ore pomeridiane, il nuovo edificio della Biblioteca civica, ex Fabbrica tabacchi, diventerà un nuovo spazio dedicato alla cultura, alla creazione e al dialogo – una biblioteca del XXI secolo.
Nella sala cinematografica del palazzo verrà proiettato in continuazione il film “Rikard Benčić, ad esempio” (Rikard Benčić, naprimjer) di Marin Lukanović e Nadija Mustapić, una storia che parla di trasformazioni e transizione, fatti, tempo, sentimenti e aspettative. Il film racconta la storia della deindustrializzazione che ha portato all’apertura del Museo dell’Arte moderna e contemporanea di Fiume, ma lo fa mettendosi nei panni degli ex-lavoratori della Fabbrica Rikard Benčić, che ricordano i tempi del socialismo.

Alla scoperta del nuovo palazzo
La parte sicuramente più interessante per i cittadini curiosi che da mesi (se non anni) seguono l’andamento dell’opera di edificazione della nuova Biblioteca, saranno le visite guidate, che si terranno ogni ora a partire dalle 17 di giovedì. L’iniziativa, intitolata “Dalle sigarette ai libri”, non solo permetterà ai presenti di conoscere da vicino ogni angolo dell’edificio, ma sarà anche una sorta di viaggio nel tempo, perché i visitatori scopriranno cosa si trovava in quegli stessi ambienti un secolo fa.
Alle ore 17.30 avrà luogo l’incontro con Daniela Jović, che parlerà dei satelliti CubeSat, ovvero i nanosatelliti che hanno permesso la democratizzazione dell’industria dello spazio. Jović si soffermerà in particolar modo sul ruolo della Croazia in questo campo e sul lancio del primo satellite croato. Daniela Jović è il capitano della missione CroCube dell’azienda Spacemanic.

Enver Krivac e il fumetto… all’angolo
Alle ore 18 è in programma la lezione del letterato e artista fiumano Enver Krivac, il quale ha non solo scritto, ma anche disegnato, quattro numeri di una rivista che sono stati successivamente uniti in un’art book intitolato “Osamotne okolnosti”. La critica l’ha definito un “compendio di arte che ci eravamo già dimenticati esistesse, come ad esempio i fumetti americani underground, con le loro provocazioni formali, l’approccio anarco-liberale e l’(auto)ironia”.
Sempre alle ore 18 avrà inizio un laboratorio creativo realizzato in collaborazione con il Gabinetto di pedagogia. Come dice il titolo stesso, i partecipanti realizzeranno un terrario che conterrà dei mondi fantastici in miniatura. I cubi di vetro conterranno degli ecosistemi autosufficienti.
Alle ore 19.30 avrà inizio la presentazione del libro “Nave per Issa” di Robert Perišić, il quale esplora nuove vie per reincarnare il mito di Issa, la prima città dell’Adriatico, nella contemporaneità. L’autore descrive un mondo nel quale l’Adriatico è un mare lontano al confine settentrionale delle terre conosciute, ai margini del mondo. Chi erano i Liburni? Come si viveva nel Mediterraneo? Sono stati addomesticati prima il cane o la pecora? A queste e altre domande risponde lo scrittore spalatino residente a Zagabria.

La festa continua venerdì
Alcuni dei programmi che hanno interessato l’apertura si protrarranno anche nella giornata di venerdì, 22 dicembre, come ad esempio le visite guidate “Dalle sigarette ai libri”. I gruppi inizieranno il loro percorso alle ore 9, 10, 11, 16, 17 e 18.
Alle ore 18 l’associazione artistica Art-mašina terrà il laboratorio di fabbricazione di elfi natalizi. Per realizzarli basterà una vecchia calza che con un po’ di destrezza si trasformerà in un simpatico gnomo. A condurre l’incontro sarà Marija Kajapi.
Alle ore 18 di venerdì è in programma un evento dedicato alla letteratura, ovvero alla storia di un gruppo di undicenni che inizia a investigare la scomparsa dei loro coetanei a Borovo naselje nel 1991. Il racconto che parla soprattutto di amicizia e incomprensione, nonché di un’infanzia idilliaca piena di musica e fumetti, che a causa della guerra si trasforma in un film horror. Igor Beleš è nato a Vukovar nel 1998, ma vive a Fiume. È stato borsista del Ministero della Cultura e dei Media e della Città di Fiume ed è uno dei fondatori del gruppo letterario Ri-Lit.

Igor Duda e il “Socialismo alle porte”
Sempre alle ore 18 si terrà la presentazione del libro dello storico Igor Duda, il quale descrive l’autogestione operaia delle fabbriche che venne applicata anche alle palazzine e ai rioni in cui abitavano gli operai. Nascono così i comitati di quartiere, prima in maniera informale nel 1963 e ufficialmente nel 1974. Nati come una piattaforma per la collaborazione e l’esercizio della democrazia diretta, all’apice del loro sviluppo erano più di 14mila in tutta la Jugoslavia.
Alle ore 19.30 di venerdì, l’artista multimediale, scrittore e designer Stanislav Habjan presenterà la sua nuova raccolta di testi. I presenti potranno percepire il testo anche grazie alle immagini, ai versi e al ritmo che compongono l’opera letterario-artistica di Habjan. Il libro “Canto per il giovane artista” verrà accompagnato da un’omonima mostra, una sorta di omaggio alla lettura pensato proprio per la nuova Biblioteca civica di Fiume.

L’ultimo giorno della festa
Sabato, 23 dicembre, le visite guidate alla Biblioteca civica avranno inizio alle ore 9, 10, 11 e 12. Alle ore 10 avrà inizio anche l’incontro di tutti i membri dei club letterari fiumani, come pure un incontro intitolato “Gaming playing jaming” nel corso del quale i ragazzi dai 14 ai 30 anni d’età potranno giocare ai videogiochi e suonare.
Il programma non si terrà soltanto all’interno del palazzo, ma anche nel cortile antistante. Nel corso di tutti i festeggiamenti il gruppo Pachamama Street Connection, composto da Vanja Kauzlarić (tamburo), Jasmin Okanović (tromba), Radoslav Tičić (chitarra) e Petar Tepšić (trombone), farà ballare chiunque lo vorrà. Giovedì, 21 dicembre, alle ore 19, inizierà lo show col fuoco intitolato “Chi ha rubato il Natale”. A eseguire i giochi e le acrobazie saranno Emilio Alcantara, Lea Kršanac e Nives Soldičić, che racconteranno la storia del Grinch, il mostro verde che vuole rubare il Natale, ma in realtà racconta una bella storia di amicizia.

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