
Sono state aperte le candidature per il Premio Accessibilità della città/Access City Award 2024, con il quale vengono premiate le città che sono diventate accessibili alle persone con disabilità e che si impegnano nel miglioramento delle condizioni di vita dei loro cittadini. Quest’anno la Commissione europea assegnerà il premio speciale “Nuovo Bauhaus europeo” alla città le cui attività volte all’accessibilità sono in linea con i valori del nuovo Bauhaus europeo: sostenibilità, estetica e inclusività. La fiduciaria per la parità, Helena Dalli, ha dichiarato in questo contesto che “l’insufficiente accessibilità rende più difficile e addirittura ostacola l’accesso a più di 87 milioni di persone con disabilità nelle loro attività quotidiane come lo sono salire su un pullman o cercare informazioni in Rete. La società cambia velocemente, mentre le città investono nella transizione digitale e green e creano degli ambienti più accessibili. Il Premio dell’Ue è un modo di premiare questo impegno e di renderlo più visibile”, ha concluso.
Il concorso è stato organizzato dalla Commissione europea in collaborazione con il Forum europeo delle persone con disabilità. È aperto alle città dell’Unione europea che contano più di 50mila abitanti. Le città piazzatesi ai primi tre posti della classifica riceveranno il Premio Accessibilità della città 2023 e verranno loro pure consegnati gli assegni da 150mila, 120mila e 80mila euro. I vincitori verranno proclamati nell’ambito della cerimonia di premiazione che si terrà in occasione della Giornata europea delle persone con disabilità, il 30 novembre e il 1.mo dicembre prossimi.
Le candidature si accettano fino alle ore 12 del 18 settembre 2023 e vengono effettuate sulla pagina web del Premio Accessibilità della città 2024 (www.accesscityaward.eu/registration/initialize.xhtm?lang=fr).
I vincitori dell’edizione 2023 del premio sono le città di Skellefteå in Svezia, Córdoba in Spagna e la capitale slovena Lubiana, mentre hanno meritato una menzione anche la città spagnola di Mérida, Amburgo in Germania e Grenoble in Francia. Le città che hanno vinto quest’anno si sono impegnate a intraprendere dei passi concreti al fine di rendere gli spazi pubblici, i servizi, il trasporto, gli edifici, i contenuti culturali e turistici più accessibili alle persone con disabilità e a quelle della terza età.
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