A «èStoria» sui soldati istriani in Galizia

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A «èStoria» sui soldati istriani in Galizia

BUIE | Una delegazione di studenti buiesi ha partecipato lo scorso fine settimana a èStoria, Festival internazionale della Storia che si svolge a Gorizia, nato con l’intento di avvicinare ai grandi temi della storiografia un pubblico il più ampio e composito possibile. Un’esperienza nuova per gli alunni della SMSI “Leonardo Da Vinci” di Buie, che per la prima volta hanno partecipato al Festival nell’ambito del progetto “Grande Guerra”, promosso da “Radici&Futuro” di Trieste e inserito dalla Presidenza del Consiglio nel Programma ufficiale delle commemorazioni del centenario della Prima guerra mondiale.
Gli alunni buiesi, membri del gruppo storico operante nell’ambiente scolastico e accompagnati dalla prof.ssa Erika Šporčić Calabrò, hanno presentato il lavoro sui soldati istriani che hanno combattuto in Galizia durante il primo conflitto mondiale, proiettando la video-intervista realizzata al prof. Silvano Pelizzon, che ha contribuito al progetto raccontando agli alunni l’esperienza in Galizia di suo nonno materno.
I ragazzi hanno lavorato su fonti inedite e hanno realizzato un bellissimo fumetto sull’avventura dei due soldati istriani. Quindi i giovani, nati un secolo dopo coloro i quali nel 1917 furono mandati improvvisamente al fronte, hanno ricordato alcuni episodi e personaggi che hanno caratterizzato quell’anno di guerra. Lo hanno fatto usando linguaggi e tecniche contemporanee, il fumetto, il video, il power point, il racconto breve e la fotografia.
Il Festival goriziano èStoria presenta quindi la storia in maniera multi-disciplinare, incrociandola a cinema, economia, letteratura, storia dell’arte, teatro, psicologia e musica, senza mai rinunciare a una sensibile attenzione nei confronti delle specificità del territorio, con l’obiettivo di spaziare nel tempo, dall’evo antico a quello moderno, su temi di grande rilevanza con un approccio multidisciplinare. Il Festival si compone di un numero sempre crescente di appuntamenti per mettere a confronto le voci più autorevoli che animano la ricerca e il dibattito storico-culturale internazionale con presentazioni di libri, spettacoli, mostre, proiezioni, racconti e testimonianze.

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