Gimino. Pasta, che passione!

Venerdì e sabato la settima edizione dell’evento dedicato alle specialità istriane

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Gimino. Pasta, che passione!
La scorsa edizione dell’evento. Foto: Dusko Marusic/PIXSELL

Gimino s’appresta a ospitare una nuova edizione del Festival della pasta, in programma dietro al Castello venerdì e sabato, che dopo una pluriennale pausa dovuta al Covid, proporrà per la settima volta varie specialità istriane.
Alla manifestazione si presenteranno una trentina di produttori/espositori provenienti da numerose località istriane e da altre parti della Croazia, come Veglia, Zagabria, Koprivnica e Kaštel Kambelovac, con una ricca gamma di prodotti caserecci, come formaggi, frutta, dolci, cioccolato, miele, vini, liquori, tè, salse, manufatti, prodotti di cosmesi naturale e altro. La manifestazione di quest’anno sarà dedicata a Pino Kuhar, spiritus movens del Festival, scomparso nel 2020, grande estimatore e divulgatore della cucina casereccia, al quale sarà dedicata una mostra che si potrà visitate per la durata del Festival.
Entrambi i giorni il programma si svolgerà a partire dalle ore 17 fino a ben oltre la mezzanotte. Alla cerimonia inaugurale prenderanno parte i bambini dell’asilo “Rapčići”, gli alunni della SE “Vladimir Gortan” e le majorette di Gimino. Oltre alle specialità di pasta casereccia accompagnate da vari condimenti (i menu, offerti a prezzo d’occasione, portano la firma del ristorante “Francuz” e della trattoria “Poli Pineta”), in programma show gastronomici, gare nella preparazione della pasta, laboratori tematici per bambini e adulti e visite al Castello. Venerdì a intrattenere i visitatori nelle ore serali sarà il gruppo Nola, mentre sabato sarà la volta della Bambus band e della Pop Gunz band. L’evento è a cura del Comune e della Pro loco di Gimino, in collaborazione con i citati locali di ristoro.

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