La Regione istriana riserva iniezioni finanziarie per il settore sociale a titolo di cofinanziamento delle misure aggiuntive di tutela sanitaria per gli assistiti delle Case dell’anziano fondate dalla Regione stessa o dalle Città/Comuni, ai quali vengono garantite visite mediche regolari. Per l’anno in corso è stata preventivata una spesa pari a 45.327 euro.
I soldi verranno assegnati alle strutture che ospitano persone con malattie mentale (ovvero Villa Maria – Pola, le Case dell’anziano di Montona e Santa Domenica) e alle Case dell’anziano “Attilio Gamboc” di Umago, di Parenzo, di Pinguente, alla “Domenico Pergolis” di Rovigno, alla Casa d’Arsia, Cittanova e alla polese “Alfredo Štiglić”. I contratti sono stati siglati nella sede della Regione e a porre la firma sono stati lo zupano e le direttrici delle Case dell’anziano destinatarie dei mezzi.
”È compito di ogni comunità avere cura delle persone anziane ed è proprio quello che sta facendo la Regione istriana, che attualmente cofinanzia l’edificazione delle Case dell’anziano ad Albona e a Pisino, coprendo il 50 p.c. delle spese e partecipa alle spese d’ampliamento della struttura di Pinguente. La priorità di quest’anno fiscale è l’avvio dei lavori di ampliamento della Casa ‘Alfredo Štiglić’ di Pola e l’installazione dell’ascensore in quella di Arsia. In quanto a investimenti della costruzione e nell’ampliamento delle Case dell’anziano, la Regione istriana è ai vertici in Croazia”, ha detto lo zupano, Boris Miletić, aggiungendo che in totale, gli investimenti del campo dell’assistenza sociale nel triennio a venire superano i 10 milioni di euro.
Presente all’incontro, la vice responsabile dell’assessorato alla Sanità e assistenza sociale Davorka Maras-Tkačuk, ha specificato che quest’anno i mezzi destinati all’assistenza sociale hanno subito un aumento del 10 p.c. tendenziale.
Le direttrici delle strutture destinatarie dei mezzi hanno ringraziato la Regione, sottolineando che si tratta di mezzi importanti. Nel corso dell’incontro hanno avuto modo di discutere dell’attività delle strutture che dirigono, delle sfide che devono affrontare, della difficoltà del reperimento di forza lavoro, specialmente per quel che riguarda il personale ausiliario.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.
