Progetto STEM. Elevato l’interesse dei bambini

Il Centro per la popolarizzazione della scienza e delle innovazioni è molto frequentato sin dall’apertura

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Progetto STEM. Elevato l’interesse dei bambini
Dragan Pantić (a sinistra), dell’Associazione per la robotica “Istra”, dà indicazioni al cane robot Gizmo. Foto: Fredy Poropat

Presso il Centro per la popolarizzazione della scienza e delle innovazioni della Regione istriana (CPZI), che è connesso all’Orto scientifico, è stato presentato un programma di promozione del progetto “STEM (Science, Technology, Engineering e Matematichs). All’appuntamento hanno preso parte Helga Možè, a capo della Fondazione per la promozione del partenariato e lo sviluppo della società civile, nonché Tamara Kiršić, vice direttrice dell’Agenzia di sviluppo regionale IDA, quali promotori del progetto. Sono intervenuti pure i rappresentanti dei partner, ossia Ivana Sokolov, a capo del dipartimento alle Attività sociali e ai giovani della Città di Pola, il presidente della Comunità di cultura tecnica della Regione istriana, Anton Pletikos, Moira Buršić della Facoltà di scienze naturali dell’Università “Juraj Dobrila” di Pola, la presidente dell’Associazione di matematica “Istra” Branka Antunović – Piton, il presidente dell’Associazione per la robotica “Istra” Dragan Pantić, nonché Karin Spiech del Centro educativo marittimo di Pola.

“Il progetto ‘STEM associazioni per uno STEM popolare’ – ha rilevato la Možè –, è iniziato due anni fa e il suo valore ammonta a 326.766,42 euro, di cui 277.751,42 sono stati stanziati dal Fondo sociale europeo e il restante dall’Ufficio per le associazioni della Repubblica di Croazia. Dell’importo complessivo, 150mila euro sono stati investiti nei lavori e nell’attrezzatura per l’Orto scientifico aperto alla fine di marzo. Da allora si sono svolti numerosi avvenimenti finalizzati alla divulgazione dello STEM sia tra i bambini e i giovani, sia tra gli adulti. Dalla sua apertura è stato frequentato da oltre 1.500 bambini, che hanno presenziato a 150 laboratori seguiti da una decina di educatori. È stata acquistata dell’attrezzatura di valore quali 6 installazioni interattive per il ‘Parco della scienza’, altre 6 che illustrano il funzionamento delle fonti d’energia rinnovabile, una compostiera, un telescopio, delle stazioni meteo… Ma anche attrezzature per il laboratorio Fab lab quali delle stampanti 3D, scanner 3D, macchinari per la produzione di filamenti, una macchina tritaplastica, una per la lavorazione del legno e quant’altro.
La Città si è dedicata in particolar modo ai bambini degli asili (circa 500 i pargoletti) che hanno seguito la rappresentazione “Mali znanstvenici (Piccoli scienziati)” del Teatro Naranča; i laboratori di matematica e la Giornata delle porte aperte sono stati frequentati da oltre 450 alunni delle scuole elementari e medie; l’Associazione per la robotica ha svolto laboratori gratuiti in tutta la Regione e procurato dei robot umanoidi. In quanto al programma “STEM Giugno” che è iniziato ieri (con una rappresentazione teatrale e dei laboratori di robotica e matematica), il 26, il 27 e il 28 del mese si terranno le relazioni di Korado Korlević, Vjeran Piršić e Ranko Rajović. Sempre il giorno 27 si terrà una tavola rotonda intitolata “Spajanje STEM udruga i poslovnog sektora (L’unione delle associazioni STEM con il settore imprenditoriale)”. Sino alla fine di giugno inoltre si svolgeranno diversi corsi di formazione per gli educatori STEM.

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