Fino a qualche tempo fa il cittadino era considerato soggetto “passivo” nei rapporti con la pubblica amministrazione. Oggi, finalmente, non è più così. Sempre più unità d’autogoverno locale riconoscono al cittadino un ruolo sempre più centrale nei confronti della PA. Gli vengono riconosciuti nuovi diritti, in primis quello di accesso civico, attraverso il quale può effettuare un controllo costante e puntuale sulle informazioni messe a disposizione dagli enti pubblici. A Pola, i nuovi vertici della Città intendono estendere ulteriormente tali poteri. L’attuale sindaco Filip Zoričić e i suoi partner considerano infatti il cittadino non un soggetto “passivo, bensì “attivo”, che può e deve esercitare democraticamente il proprio diritto di controllo e verifica, contribuendo così a migliorare l’attività della pubblica amministrazione e a prevenire fenomeni di corruzione. Proprio per questo, ieri, la Città ha pubblicato un bando per la realizzazione di una piattaforma digitale per l’amministrazione trasparente. Come informano i responsabili dell’Ufficio per le comunicazioni della Città di Pola, la nuova piattaforma permetterebbe a chiunque e in qualsiasi momento di prendere visione, ad esempio, di tutti gli atti firmati dal sindaco. Sarà inoltre possibile seguire qualsiasi procedimento concorsuale o gara d’appalto. Insomma, il cittadino potrà sapere fin nel minimo dettaglio dove viene spesa ogni singola kuna dei contribuenti. Naturalmente, la Città provvederà anche ad aggiornare quotidianamente ogni voce di spesa del bilancio cittadino. Tornando al bando per la realizzazione della piattaforma digitale per l’amministrazione trasparente, da piazza Foro 1 fanno sapere che il termine ultimo per l’acquisizione delle manifestazioni d’interesse è il 6 agosto.

L’iniziativa è stata commentata dal sindaco, Filip Zoričić, che ancora una volta ha annunciato che il prossimo bilancio di previsione della Città di Pola sarà più che trasparente. “I cittadini hanno il diritto di sapere dove e, soprattutto come, spendiamo i loro soldi” ha detto Zoričić, che nel prosieguo del discorso ha rilevato come di recente sia stato avviato anche un importante aggiornamento del sistema informativo geografico (GIS), uno strumento che permette la memorizzazione e l’analisi statistica dei dati territoriali, il loro trattamento e la loro rappresentazione sotto forma di cartogrammi o tabelle ritagliati su porzioni di territorio più o meno estese. Grazie all’upgrade del GIS potremo fornire ai cittadini dati molto più dettagliati sul numero e la tipologia delle abitazioni, dei vani d’affari di proprietà della Città, ma anche informazioni più precise sulle concessioni demaniali.