Pola. Un itinerario di viaggio anche per non vedenti

Negli ambienti della Pro loco è stata presentata la mappa tattile con 80 contenuti

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Pola. Un itinerario di viaggio anche per non vedenti
La mappa digitale per un viaggio virtuale e multisensoriale attraverso Pola. Foto: ARLETTA FONIO GRUBIŠA

La Pro loco cittadina ha assunto il ruolo di “travel planner” per il turismo inclusivo ossia, traducendo in italiano, è diventata un valido supporto nell’organizzazione e nella pianificazione di vacanze ed escursioni attraverso la Città di Pola, ma anche in penisola, per le persone ipo e non vedenti. Per comprendere meglio il contributo offerto alle persone che desiderano visitare dei luoghi, ma che presentano particolari esigenze percettive e informative, basta fare visita alla sede dell’ente turistico di soggiorno con sede in piazza Foro e toccare con mano la grande mappa tattile messa a disposizione del pubblico che presenta disabilità e, indistintamente, di tutti gli interessati a far tesoro di ben 80 contenuti informativi “parlati” in lingua croata, italiana, inglese e tedesca. A compiacersi dell’investimento (da 12mila euro), ieri la direttrice dell’ente suddetto, Sanja Cinkopan Korotaj, con tante espressioni di gratitudine nei confronti di Davor Horvat, presidente dell’Associazione “Snaga kulture” (La forza della cultura) di Osijek, nonché creatore di questo straordinario prodotto digitale, che abbatte le barriere tra vedenti e non, tra abili e disabili, rendendo il nostro patrimonio storico-culturale più tattile e accessibile veramente a tutti.

Planimetrie, strade e percorsi
L’opportunità di verificare per primo i vantaggi di questa prodigiosa guida digitale è stata concessa a Zlatko Kuftić, presidente dell’Associazione istriana degli ipovedenti e non vedenti con sede a Pola, rendendo palese l’utilità delle planimetrie, le strade e i percorsi da seguire attraverso la città riprodotte anche in rilievo, con pulsanti, diciture e legende a caratteri ingranditi e in colori ad alto contrasto cromatico, proprio per facilitare la percezione da parte degli ipovedenti. Come sentito ieri, Pola è la prima Città in Croazia ad aver acquistato questo congegno digitale, seconda soltanto al Comune di Erdut, che grazie all’inventiva dell’autore e il supporto tecnico-ingegneristico della ditta Piktun di Čakovec, ha messo a disposizione tutto un repertorio di informazioni turistiche per coloro che per muoversi, hanno bisogno della multisensorialità. La chiave di un’escursione attraverso Pola e l’Istria per chi detiene una disabilità visiva è quella di poter gustare i piatti tipici locali, odorare l’aria del mare, udire la storia e cultura dei nostri luoghi e anche toccare con mano, esposizioni adattate alla categoria, ambienti non ostili, le rocce del litorale, le colonne del Tempio d’Augusto e quant’altro che può essere più facilmente raggiunto soltanto se gli operatori turistici sapranno applicare il principio dell’inclusività.

Una moltitudine di servizi
Nell’esporre le modalità di utilizzo della mappa, frutto del suo lavoro, Davor Horvat ha rivelato come il turista ipo o non vedente ma anche vedente, avrà la possibilità di creare da sé un proprio itinerario di viaggio, di sua iniziativa o ispirandosi ai tragitti virtuali proposti da questa mappa delle meraviglie. Più utenti in contemporanea hanno già modo di ricorrere alle cuffie e di scegliere tra i quattro idiomi proposti con belle letture e chiare spiegazioni: se il croato e l’inglese sono affidati alla prof. Anica Perković e il tedesco alla docente Dubravka Papa, l’italiano è udibile nella perfetta dizione della connazionale Petra Blašković, prima attrice del Teatro nazionale di Osijek. I contenuti proposti in tutta autonomia, o come spiegato da Sanja Cinkopan Korotaj, con il supporto degli operatori turistici che lavorano alla reception dell’ufficio turistico, partono da informazioni sulla Pro loco (e servizi), sull’Istria e l’ente regionale, per poi narrare il patrimonio culturale di Pola, fornire indicazioni in merito alle capacità e alle strutture ricettive (esercizi alberghieri ed extra-alberghieri) e ai migliori servizi di ristoro presenti sul territorio sia cittadino sia regionale. Oltre a un ulteriore tasto che, una volta premuto, propone informazioni generiche aggiuntive, c’è anche il pulsante che mette in contatto con l’Associazione istriana dei non vedenti. Particolarmente interessante è il cicerone per Pola, attraverso le strade e le piazze, che segnala le direzioni di movimento, i monumenti, le superfici occupate dalle case, dal verde, dall’acqua, con segnalazioni particolari per la Riva, l’Arena e il Castello. Il bello è che la mappa per un tour turistico che non rientra negli standard, pur essendo un mediatore molto complesso tra il mondo visivo e la persona che non vede, risulta anche facilmente aggiornabile nonostante la sua complessa configurazione tecnologico-digitale.

L’invito alle altre città
Questo strumento che gioca favore di un turismo inclusivo anche in direzione di Pola e dell’Istria, non è il primo che viene fornito da Osijek. Zlatko Kuftić, rinnova l’informazione in merito all’utilità del telefono digitale attivo da un decennio a questa parte e che in lingua croata e italiana espone l’intera mappa della Regione istriana, con guida riservata per tutte e dieci le città peninsulari. É utile conoscerne il numero: 060 890898. D’altra parte si invitano anche le altre città dell’Istria a seguire l’esempio di Pola e venire incontro ai viaggiatori ed escursionisti ipo o non vedenti con l’adozione di ulteriori mappe digitali, come questa.

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