Il Centro per le competenze nella ristorazione e nel turismo di Pola, comunemente chiamato Centro KLIK (Centro per lo sviluppo permanente delle competenze innovative e delle abilità nel settore dell’attività alberghiera e nel turismo), sarà aperto ufficialmente il 20 dicembre (mercoledì) a Stoia. Questo nuovo Centro servirà quale impianto aggiuntivo alla Scuola media superiore per il turismo, la ristorazione e il commercio che, stando alla progettazione, avrà cinque aule d’insegnamento supplementari riservate al programma generale; una specializzata per l’insegnamento professionale, nonché cinque per la pratica nelle professioni e nelle materie di cuoco, pasticciere e cameriere, nonché vani riservati ai professori e agli alunni. In futuro, come tra l’altro già annunciato, le attività scolastiche saranno suddivise tra il nuovo edificio scolastico a Stoia e quello vecchio, il popolare “Lipa”, ubicato in via Kandler. Ciò che conta maggiormente, comunque, è il fatto che con l’apertura del Centro KLIK le lezioni ora si potranno svolgere in un solo turno e gli alunni avranno modo di acquisire conoscenze pratiche nelle aule specializzate più moderne.

Va ricordato che la Regione istriana a suo tempo aveva presentato il Centro KLIK quale luogo d’istruzione e formazione professionale di eccellenza, nel quale l’insegnamento si baserà sul lavoro pratico. Tra l’altro si svolgeranno anche altre attività che contribuiranno al miglioramento della qualità dell’istruzione professionale nonché all’adeguamento delle necessità nell’economia e nel mercato del lavoro. “Nel nuovo Centro non verrà trasferita l’intera scuola – aveva puntualizzato tempo fa la direttrice della Scuola per il turismo, la ristorazione e il commercio, Orhideja Petković nel corso della presentazione del progetto –, bensì solamente la parte legata alla ristorazione. Siamo bene collegati con i nostri partner, le aziende turistiche Arena Hospitality Group, Maistra, Uniline e Valamar, che hanno già svolto con noi delle attività di progetto. Nel prossimo periodo comunque il Centro si farà pagare queste attività, a differenza del periodo passato, quando erano gratuite”, aveva detto la Petković nella circostanza. Il KLIK polese è uno dei 6 analoghi centri di eccellenza in Croazia e la sua realizzazione si è svolta in due fasi. La prima ha riguardato i lavori edili nonché la ricostruzione e l’allargamento dell’impianto già esistente, il che è venuto a costare 7,6 milioni di euro, di cui 4 derivanti dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale, mentre il restante è stato finanziato dalla Regione istriana. La seconda fase comprende svariati programmi di specializzazione per i docenti, lo svolgimento di lezioni teoriche e pratiche di alto livello e viene svolto in partenariato con il settore pubblico e privato. Il suo costo ammonta a 5,9 milioni di euro ed è finanziato interamente dal Fondo sociale europeo. Ad ora non si sa quando inizieranno le attività scolastiche nel nuovo edificio: la scuola è grande e occorrerà un po’ di tempo per organizzare tutto al meglio.