Secondo l’autopsia eseguita questa mattina, venerdì 7 luglio, presso l’Ospedale di Pola, “nulla indica che la morte di un neonato di un mese e mezzo”, avvenuta ieri in un appartamento del rione di Veruda a Pola, “sia stata la conseguenza di un reato”, ha confermato oggi la Questura istriana. Da fonti ufficiose si viene sapere che, molto rpobabilmente, si tratta della cosidetta morte in culla.
Ricorderemo che la polizia ha ricevuto una segnalazione dal servizio di Pronto soccorso alle 6.55 di giovedì mattina, riguardante un tentativo di rianimazione di un bambino in via Tomasini, nel rione di Veruda. Nonostante gli sforzi medici, purtroppo non è stato possibile aiutare il neonato, ed è stato constatato il decesso.
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