Una piccola vittoria sul fronte della battaglia per i bagolari dei Giardini e del verde in genere, l’iniziativa civica Protiv sječe!, contro l’abbattimento degli alberi in città l’ha conseguita. Nel corso dei lavori dell’ultima seduta del Consiglio cittadino è stata accolta la richiesta dell’Iniziativa per cui la municipalizzata Herculanea dovrà rendere conto sulle modalità di consulenza con gli esperti per la manutenzione del verde urbano, con particolare riferimento ai lodogni secolari.
L’Iniziativa aveva chiesto pure lumi sull’eventuale esistenza, in seno alla municipalizzata, di un problema-quadri che non consente una migliore cura e manutenzione del verde; ancora, si vorrebbe sapere se Città ed Hercuanea investano nella specializzazione dei quadri; quali siano i criteri di suddivisione dei mezzi e quanto si spenda a livello annuo per la manutenzione del verde cittadino.
”Non abbiamo avuto risposta a tutte le domande – puntualizzano dall’Iniziativa in un comunicato a Firma di Petar Ćurić –, per cui all’opinione pubblica non è dato sapere se e quanto Città e municipalizzata investano nella specializzazione dei quadri, quali siano i criteri di suddivisione dei mezzi e quale sia nello specifico la spesa a livello annuo. Per quanto concerne la prima richiesta, ci è stato detto che all’Herculanea tutto va bene, i quadri – stando al direttore Robi Fuart – non mancano e non c’è carenza nemmeno di esperti da contattare. Sembra che fioriscano le rose e quindi stupisce che ogniqualtanto abbattano decine di bagolari in città. Perché a sentire Fuart, la condizione del verde in città non è mai stata migliore”.
Una risposta attesa per mesi. L’abbattimento di 24 bagolari secolari che crescevano ai Giardini è iniziato ancora in novembre e poi, all’ultima seduta consiliare, l’Herculanea ha risposto due volte. Una prima risposta è stata inoltrata agli indirizzi mail dei consiglieri cittadini due ora prima dell’inizio della seduta, poi il consigliere Vito Paoletić (Lista Zoričić), probabilmente insoddisfatto della risposta di Fuart, ha riproposto la domanda a voce.
La risposta è stata la medesima, non fosse che per un dettaglio, mancante nella risposta scritta. In sede di assise consiliare è stato dichiarato che nel mese di dicembre dello scorso anno è stato avviato il censimento e la categorizzazione degli alberi “vecchi” e di valore, quindi l’elaborazione del catasto verde sarebbe in atto.
”Se ciò dovesse corrispondere al vero… super”, il commento di Ćurić, che prosegue “ma se Fuart avesse mentito, speriamo che sia cosciente che di tanto dovrà rispondere e rimettere il mandato. Perché se così fosse, il sindaco non se ne sarebbe già vantato? Eppoi, nel corso dell’incontro di alcune settimane fa a Palazzo, non ne ha fatto parola; anzi, sembrava non saperne nulla”, conclude Ćurić. Che per informazioni sull’iniziativa e sulle attività, rimanda alla pagina www.facebook.com/protivsjece.