Fuochi all’aperto. Via libera, ma attenzione

Dall’inizio del mese è venuto a cadere il divieto. I consigli dei pompieri

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Fuochi all’aperto. Via libera, ma attenzione
Foto: Srecko Niketic/PIXSELL

Da mercoledì, primo novembre, è terminato il periodo indicato come a rischio per lo sviluppo di incendi boschivi ed è di nuovo possibile effettuare abbruciamenti di residui vegetali. Lo evidenzia il Comando dei Vigili del fuoco di Pola in una nota dove sottolinea, però, che “è importante seguire precise prescrizioni e adottare tutte le cautele necessarie per evitare l’innesco di incendi nei boschi e nelle campagne. Il regolamento prevede prima di tutto l’assenza di vento come condizione necessaria per procedere all’accensione di un fuoco. I pompieri ricordano poi che è assolutamente vietato bruciare pneumatici, gomma e plastica. Inoltre, i responsabili del Comando dei Vigili del fuoco di Pola invitano a non accendere mai un unico e grande fuoco, ma a suddividere i residui vegetali da bruciare in diversi mucchietti di piccole dimensioni. E ancora, il regolamento vieta di accendere fuochi nelle immediate vicinanze di un bosco e di lasciare incustodito il fuoco. Evidenziato che il numero da chiamare in caso di necessità è l’193, gli addetti ai lavori ricordano ancora che chiunque intenda accendere un fuoco all’aperto è tenuto a informare e a richiedere il rilascio di un permesso ai Vigili del fuoco. Le richieste possono essere inoltrare al Comando dei Vigili del fuoco di Pola (via Dobrila 16) sia personalmente che in forma elettronica. I moduli possono essere scaricati dal sito dei pompieri polesi www.jvp-pula.hr. Al momento della presentazione della domanda i richiedenti devono presentare il proprio codice d’identificazione permanente (OIB).

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