Il mare evoca, almeno nell’immaginario collettivo, momenti di tranquillità, di divertimento e di evasione dalla vita di tutti i giorni e dalle sue costruzioni. Sempre meno, però, nell’esperienza concreta di residenti e turisti che, anche in spiaggia, rischiano di doversi districare in un ginepraio di regole e regoline, spesso addirittura più rigorose di quelle che “infestano” le città dalle quali si è fuggiti. Qualche esempio? Il divieto di bere bevande alcoliche in riva al mare, di occupare con ombrelloni, sdraio ed asciugamano la battigia… Insomma, spiaggia che vai, divieto che trovi. Al giorno d’oggi per andare al mare non basta più munirsi di crema e telo, ma è fondamentale riservare un’adeguata attenzione alle norme e ai divieti che, estate dopo estate, spuntano come funghi sulle spiagge, per evitare multe salate. Divieti che dalla prossima estate non mancheranno nemmeno nel Fasanese. L’altra sera il Consiglio comunale ha approvato infatti una nuova ordinanza sulle norme di comportamento in spiaggia. Ordinanza che, tra l’altro, vieta la pratica del naturismo. Dunque, a partire dalla prossima estate gli amanti del costume “adamitico” saranno banditi da tutte le spiagge di Fasana. Nel documento non è specificato se il divieto riguarda soltanto il nudo integrale o anche il topless. Naturalmente, quello di girare nudi per le spiagge del territorio, non è l’unico divieto imposto dal Comune.

Da oggi, anche i cani non sono ben accetti sulle spiagge, nemmeno se tenuti al guinzaglio. Il divieto riguarda tutte le spiagge, sia libere che attrezzate. Dal provvedimento sono esclusi i brevi tratti di costa riservati agli animali da affezione. Finalmente, anche nel Fasanese, lasciare l’ombrellone, la sdraio o il telo mare in spiaggia per assicurarsi il posto il giorno dopo sarà assolutamente vietato. Quindi, dalla stagione balneare 2024 gli accessori lasciati incustoditi sulle spiagge saranno considerati abbandonati dai proprietari e, di conseguenza, rimossi. Un altro divieto ancora previsto dalla nuova ordinanza approvata dal Consiglio comunale riguarda le bevande alcoliche, che non potranno più essere consumate direttamente in spiaggia, ma soltanto seduti al bar. Inoltre, dall’estate prossima saranno vietati i falò e le tende in spiaggia durante la notte. E ancora, non sarà più possibile utilizzare shampoo e bagnoschiuma nelle docce in spiaggia. Il provvedimento voluto dall’amministrazione Korać non è solo una lunga lista di divieti. Il documento disciplina, infatti, anche le modalità di occupazione del suolo pubblico da parte dei titolari di concessioni demaniali marittime, che dalla prossima stagione balneare dovranno lasciare libera da sdraio e ombrelloni la fascia di quattro metri dalla battigia. E non soltanto, visto che i concessionari dovranno lasciare un spazio libero di almeno due metri tra una sdraio e un’altra. L’ordinanza prevede poi che tra il tratto di spiaggia gestito da un concessionario e quello gestito da un altro dovrà essere lasciato uno spazio libero di almeno 10 metri. Altre regole riguardano il decoro urbano. Così, le sdraio e gli ombrelloni così come i pedalò, le canoe, le tavole da sup e tutte le altre attrezzature destinate al noleggio dovranno essere uniformate nell’aspetto e nei colori. Infine, l’ordinanza vieta qualsiasi forma di recinzione di tratti di spiaggia.