È un luogo che sembra essere creato apposta per una pandemia globale. Il drive in nell’enorme cortile dell’ex struttura militare, oggi Centro multimediale Rojc di Monte Zaro è tutt’altro che un “movie palace”, la solita sala cinematografica con comode poltrone, che lo scorso inverno si era dimostrata un ambiente a chiaro rischio di contagio. Se le proiezioni del drive in sarebbero state proposte durante la stagione fredda, allora si sarebbe potuto ben dire che il pienone sia determinato da ragioni di sicurezza sanitaria. Invece, ora che l’allarme è rientrato, diventa evidente che il drive in semplicemente piace anche a Pola, confermando che la moda della mentalità americana e della cultura pop celebrante le quattro ruote non viene disdegnata. Non almeno per le due serate del fine settimana sul piazzale del Rojc, che hanno convogliato un bel po’ di spettatori, chi per sperimentare questa modalità di visione dello spettacolo filmico, chi per divertirsi con un evento pubblico in una diversa dimensione, gustando i benefici della relativa intimità (per le giovani coppie), far divertire la figliolanza con i cartoons (per le famiglie), qualcuno forse per mettere in mostra la propria auto e spendere relativamente poco o niente. E dire che c’è stata gente sistemata pure sui muretti circostanti per salutare la manifestazione inaugurata dall’ingresso hollywoodiano a bordo di una cabriolet degli attori polesi Nika Ivančić e Filip Lugarić, che si sono cimentati nella veste di presentatori. Tanto per tentare di perfezionare l’atmosfera da ambiente statunitense e da servizi fast food, ci sono state persino le hostess dotate di pattini.

Effettivamente, gli organizzatori del Festival itinerante della cultura drive in – Sabrina Herak Smoković e Marin Leo Janković della Casa produttrice Sabmarine – avevano studiato un programma filmico per tutti i gusti ed età, ma l’evento in realtà ha attirato soprattutto i giovani. In particolare, nell’ambito della prima serata. Sono stati proiettati il cortometraggio “Cockpera” di Kata Gugić (ispirato alla favola di Esopo sui due galli e l’aquila) e la pluripremiata commedia “Licorice pizza” del regista americano Paul Thomas Anderson. Divertimento per i giovanissimi e loro genitori alla seconda serata all’insegna del primo film croato di fantascienza creato per i ragazzi: “Moj dida je pao s Marsa” (Mio nonno è caduto da Marte) dei registi Marina Andrea Škop e Dražen Žarković. Prima di sbarcare a Pola, il drive in della Casa produttrice Sabmarine è stato proposto a Sisak e ora viaggerà alla volta di Osijek e di Zagabria. Nel nostro caso l’evento è stato organizzato con il patrocinio della Città di Pola e dell’Ente turistico cittadino. Non è mai detto che quest’esperimento alquanto riuscito non invogli altri dotati di spirito per gli affari a tentare la strada dell’offerta drive in.