La Regione istriana, attraverso l’Assessorato alla comunità nazionale autoctona italiana, alle minoranze nazionali e ai giovani, promuove continuamente il bilinguismo e la preservazione della lingua italiana in Istria. Con questo obiettivo, alla fine del 2019, sono stati avviati corsi gratuiti di lingua italiana per i dipendenti pubblici. Finora i corsi sono stati conclusi con successo da circa 1.000 partecipanti, tra cui agenti della polizia, dipendenti dell’Ospedale di Pola, delle Case della salute dell’Istria, dell’Istituto formativo per la medicina d’urgenza della Regione Istriana, della Società della Croce rossa della Regione Istriana e delle Case per anziani, i cui fondatori sono la Regione istriana e le Città di Parenzo, Umago e Pinguente. Sono stati organizzati inoltre dei corsi per una trentina di impiegati delle Città di Dignano, Albona, Cittanova, Umago e Pola. I corsi sono finanziati e organizzati dalla Regione in collaborazione con le Città e i Comuni bilingui con cui è stato firmato l’Accordo di cooperazione per la preservazione del bilinguismo e la promozione della lingua italiana e vengono portati avanti dalle Università popolari aperte, per una durata di 50 ore.
Nei giorni scorsi, si è così appena concluso il corso di italiano per 11 impiegati della Città di Dignano, che li ha visti impegnati da gennaio ad aprile assieme alla prof.ssa Romana Macuka Zelenak. “Grazie alla Regione istriana, attraverso gli anni abbiamo organizzato diversi corsi per i dipendenti cittadini e delle varie aziende municipalizzate. Spero che il corso vi sia stato utile e che continuerete ad usare quotidianamente l’italiano, per mantenere “in forma” quanto imparato. Se poi ci sarà interesse, benvenuto anche il corso di livello avanzato”, così Jelena Kancijanić, direttrice dell’UPA dignanese, che ha portato avanti il corso.
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