Da Padova a Pola sulla strada del ricordo

A Pola una cinquantina di allievi di otto scuole medie per conoscere la nostra realtà. Incontro nella sede della CI

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Da Padova a Pola sulla strada del ricordo
Italia Giacca, Bruno Cergnul e Tamara Brussich. Foto: CI POLA

Una cinquantina di ragazzi delle scuole medie superiori di Padova, accompagnati dai professori, hanno fatto visita ieri a Pola, nell’ambito del Progetto giovani – Viaggio del ricordo. Hanno aderito all’iniziativa promossa dal Comune di Padova 8 istituzioni medio superiori: il Liceo classico Tito Livio, il Liceo scientifico Curiel, gli Istituti Camerini Rossi, Dante Alighieri, Maria Ausiliatrice, don Bosco, Barbarigo e Belzoni. Nella due giorni, i ragazzi sono stati a Trieste, Basovizza, Fiume e Pola. Dopo la visita alla città, guidati dalla professoressa Giulia Simone dell’Università di Padova, hanno fatto tappa alla Comunità degli Italiani, dove sono stati accolti dalla presidente, Tamara Brussich, che ha presentato il sodalizio e le sue attività. Per l’occasione, Tamara Brussich ha illustrato la CI anche con un video promozionale della durata di 15 minuti, che ripercorre la vita del sodalizio, per dare “un’infarinatura della nostra vita qui a Pola”, per aprire alla conoscenza di noi. Nel corso dell’incontro c’è stato modo di fornire una radiografia di quello che fa CNI in città, la verticale scolastica (scuola dell’infanzia, SE e SMSI), le associazioni che operano all’interno della CI (come la SAC LIno Mariani, il Centro studi di musica classica, la Società Dante Alighieri) e altro.
Presente all’incontro pure la preside della SMSI Dante Alighieri, Debora Radolović, che ha trattato da vicino il mondo della scuola, le collaborazioni, i progetti e le moltissime attività volte al congiungimento dei giovani allievi.”Siamo una piccola comunità, ma una grande famiglia”, ha detto ai ragazzi. La cura dei rapporti tra i giovani delle sue sponde dell’Adriatico sono fondamentali e ieri lo si è potuto toccare con mano. I ragazzi hanno partecipato al colloquio raccontando le esperienze avute in Istria, perlopiù da turisti. Ci ritorneranno con la consapevolezza di trovarci una CNI viva e attiva. La loro adesione al progetto del Comune di Padova nasce dalla voglia di approfondire le conoscenze, di conoscere la storia, di curare il ricordo.
All’appuntamento è intervenuto pure il vicesindaco di Pola in quota CNI, Bruno Cergnul, che ha salutato i ragazzi e le autorità presenti. “È un valore aggiunto avervi qui”; ha detto. Tra i presenti Laura Gnan, funzionaria per le Politiche giovanili del Comune di Padova, Fiorita Luciano, capogabinetto del sindaco di Padova, Italia Giacca dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia e rappresentanti dell’Associazione La Rosa Blu. I ragazzi sono ripartiti alla volta di Padova e noi li abbiamo salutati con la certezza che incontri come questo si ripeteranno presto e che magari porteranno a progetti tra i giovani, per non dimenticare mai, per ricordare e costruire insieme un futuro comune.

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