Se non è pace duratura, una tregua lo è sicuramente. Ieri mattina sono tornate al tavolo delle trattative le due rappresentanze degli asili privati e della Città di Pola e, nell’impossibilità di stendere un accordo che abbia una consistenza numerica e una durata perlomeno annuale, sono giunti al compromesso di un patto provvisorio, con durata massima del 31 dicembre. Quindi, in sostanza, sono d’accordo di essere d’accordo fino alla fine dell’anno, e poi se ne riparlerà. L’associazione regionale degli asili privati ha dunque accettato le offerte del sindaco che sinora non riteneva vantaggiose. L’accordo prevede che gli asili privati percepiscano le sovvenzioni pubbliche maggiorate, a patto di non aumentare di più di venti euro le rette degli asili a carico dei genitori. L’accordo ha una scadenza fissa nel 31 dicembre perché in quella data termina l’anno d’esercizio e l’anno fiscale benché l’anno pedagogico continui fino all’estate.
Dal primo gennaio, insomma, si tornerà a discutere. Da ribadire che l’accordo provvisorio verrà firmato da tutti gli asili privati di Pola oltre a quelli che hanno già accettato di firmarlo in precedenza. Il prossimo incontro tra i rappresentanti della Città di Pola e degli Asili è fissato per venerdì prossimo.