Nuova convocazione per il Consiglio cittadino di Pola giovedì prossimo, 11 aprile, con inizio alle 14. Si tratta della 33esima sessione ordinaria della legislatura, la prima dopo la sonora rottura tra il sindaco Filip Zoričić e la presidente del massimo organo deliberativo Marija Mirković Nikolovski. Se tra i due è tornata a regnare la pace o se piuttosto si tratta di necessità pragmatica in vista della Giornata della Città di Pola, si verrà a sapere, ma intanto la presidente invita i consiglieri a farsi trovare al Municipio e all’invito di convocazione allega un ordine del giorno già in odore di… festa. Tra una settimana, dunque, la massima assise cittadina deciderà il conferimento delle quattro benemerenze municipali per l’anno in corso. Il Premio della Città di Pola dovrebbe andare all’architetto Josip Brezac per il lavoro pluriennale nella pianificazione ambientale, la stesura dei piani urbanistici e l’apporto complessivo all’urbanistica, ai beni culturali, alla scienza architettonica e al prestigio della Città di Pola. Da notare che oltre a essere un riconoscimento al merito, il Premio Città di Pola consiste anche in un premio in denaro pari a sei stipendi medi nell’amministrazione cittadina. Lo Stemma della Città di Pola, il secondo maggiore riconoscimento dell’ente locale, dovrebbe essere consegnato a Rozalija Javoran, autrice della tesi di laurea sulla qualità dei servizi sociali ai bambini con difficoltà di sviluppo nella Regione istriana, che ha avuto un’influenza valida sul potenziamento del settore a beneficio delle famiglie e della società. Oltre al prestigio, il premio comporta anche il versamento di due stipendi medi. Il Diploma di benemerenza della Città di Pola quest’anno dovrebbe omaggiare la Scuola per l’educazione e l’istruzione di Pola, istituto che dalla sua fondazione nel 1958 prepara alla vita e al lavoro bambini e ragazzi con difficoltà intellettive tra i 7 e i 21 anni, promuove, favorisce e rafforza l’inclusione sociale. Lo Stemma della Città di Pola del 2024 dovrebbe invece omaggiare l’atleta, allenatore e istruttore di sci Radovan Kirin di Medolino, per il suo inestimabile apporto alla fondazione della prima società di atletica leggera di Pola nel 1961, la lunga carriera di allenatore nella medesima, e l’elevato numero di medaglie, primati, coppe e trofei in ambito nazionale e internazionale per i suoi soci.