Sabato mattina si è svolta nella Comunità degli Italiani “Pino Budicin” la cerimonia di premiazione dei cortometraggi, documentari e video “free style” nell’ambito della prima edizione dell’Italian Film Festival Scuole e Giovani, un nuovo progetto realizzato dal sodalizio locale con il sostegno dell’UI, dell’UpT e della Città di Rovigno. Il progetto cinematografico è rivolto ai giovani ed è stato istituito dalla locale Comunità in occasione del 75º anniversario dalla fondazione e nell’ambito della XX edizione dell’Italian Film Festival: ha visto una grande adesione da parte dei giovani appassionati della settima arte. Infatti, sono state ben 1.046 le submissions pervenute sulla piattaforma digitale “Filmfreeway”, ha detto Luka Nreka, docente della SMSI di Rovigno, nonché curatore della parte artistica del progetto. Venerdì al Teatro cittadino “Antonio Gandusio” sono stati presentati tutti i film e i cortometraggi finalisti del concorso. Alle valutazioni della giuria d’esperti sono state affiancate pure quelle della giuria del pubblico in sala. Nell’ambito dell’Italian Film Festival Scuole e Giovani, è stato proposto il Laboratorio di cinematografia, curato dal film-maker Lorenzo Fattor. Vi hanno partecipato numerosi giovani provenienti da varie località italiane (Roma, Caserta, Milano e Padova), giunti a Rovigno con i loro docenti, come pure gli studenti delle elementari e medie superiori italiane di Buie, Parenzo, Rovigno e Fiume, che hanno partecipato al concorso con i lavori realizzati in ambito scolastico. Gianfranca Šuran, presidente del Comitato esecutivo del sodalizio rovignese, ha inaugurato la parte più attesa della giornata, ovverosia la cerimonia di premiazione, con i premi suddivisi in tre categorie. Il primo premio nella Sezione internazionale è andato al film d’animazione “Bad trip”. Ha fatto seguito la nomina della sezione in lingua italiana di film provenienti dall’Italia, dove ad aggiudicarsi il premio Migliore fiction è stato il video “Noise”, mentre “La mia vita nella tua” è stato premiato nella categoria Miglior documentario. “Mondo distorto” ha ottenuto il riconoscimento nella categoria Freestyle. “Il ritmo della speranza” ha ottenuto una menzione onorevole assegnata dal pubblico e il cortometraggio “Fehleisstung” un attestato di partecipazione. I premi assoluti sono andati ai seguenti video finalisti: “While true”, “Smile” e al documementario “L’ideale dell’ostrica”. L’ultima ad essere stata premiata è stata la sezione in lingua italiana a livello nazionale. Nella categoria Freestyle è stato premiato il video “Enough”, realizzato dagli ex studenti della SMSI di Rovigno, “Figlio di due mondi” nella categoria Fiction, realizzato dalla SMSI di Fiume e infine il documentario “Aristocle Vatova: una vita dedicata al mare” della SMSI rovignese. ”I battellieri del Quieto”, documentario della SEI di Buie, si è aggiudicato la menzione onorevole della giuria, mentre “Figlio di due mondi” il premio del pubblico. La giuria d’esperti ha voluto premiare il video “Enough”, per incoraggiare i giovani alla ricerca di nuove idee creative. I premi assoluti sono stati assegnati ai video in quest’ordine: “Aristocle Vatova: una vita dedicata al mare”, al video musicale “Giocherelloni” realizzato dagli alunni della SEI “ Bernardo Parentin” di Parenzo e infine alla fiction “Figlio di due mondi” di Inspirit produkcija di Fiume.