«Intramontabili rovignesi»: bis all’Estivo della CI

Serata dedicata ai brani di Fabretto, Soffici e Benussi

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«Intramontabili rovignesi»: bis all’Estivo della CI
La SAC “Marco Garbin” diretta dal Maestro Riccardo Sugar. Foto: Roberta Ugrin

Splendida e piacevole serata all’Estivo della Comunità degli Italiani “Pino Budicin”, dedicata alla musica e ai canti della tradizione rovignese, dal titolo “Intramontabili rovignesi: tre autori per quattro canzoni”, nel corso della quale si sono esibiti musicisti, coristi, cantanti solisti e le sezioni dei midicantanti e dei solisti del sodalizio, con la partecipazione della SAC “Marco Garbin”.

Il concerto è il frutto di un lavoro avviato nel 2021, quando l’Università popolare di Trieste aveva proposto a Patrizia Sfettina Jurman, nota voce della sfera canora rovignese, dirigente artistica delle sezioni dei midicantanti e dei cantanti solisti del sodalizio, nonché autrice del progetto, di promuovere i gruppi artistici e i talenti musicali attraverso la realizzazione di una compilation musicale volta alla promozione e alla valorizzazione degli artisti della CNI, mantenendo vive le tradizioni del territorio d’insediamento storico. La scelta di Patrizia Sfettina Jurman è stata quella di far rivivere, attraverso la voce dei giovani talenti e dei colleghi musicisti, le canzoni d’autore di Carlo Fabretto, Piero Soffici e Vlado Benussi, considerati gli esponenti “intramontabili” del vasto opus melodico rovignese.
La serata è stata scandita da otto canzoni degli autori Carlo Fabretto e Piero Soffici, tra cui “Vien sul mar Fiamita”, “Rovigno bela”, “Vigni sul mar”, “Sugnando casa mieia”, “Stasira il mar”, “Sira”, “Ufiemia”, che hanno trasportato il numeroso pubblico tra ricordi di una Rovigno magica. Con l’esecuzione del brano “La tabachina”, gli artisti hanno voluto ricordare la concittadina Kristina Fištrović, scomparsa recentemente, già inclusa nel progetto come una delle cantanti soliste, la cui memoria della dolce voce continuerà ancora a lungo a echeggiare tra le calli rovignesi.
Le voci del coro misto della SAC “Marco Garbin”, diretto dal Maestro Riccardo Sugar, hanno reso la serata ancora più particolare, con l’esibizione di due brani della tradizione locale, “Li canpane litroniche” e “Turnade ꭍi li ride”.
Un improvviso temporale estivo ha interrotto il graditissimo concerto, presentato nella sua versione integrale a maggio scorso al Teatro cittadino “Antonio Gandusio”, quando al pubblico erano state regalate delle pratiche e moderne chiavette USB contenenti tutte dodici le canzoni dei tre “intramontabili” autori rovignesi, registrate in uno studio professionale. Ricorderemo che la validità del progetto è stata riconosciuta pure dall’Unione Italiana, dal sodalizio rovignese, nonché dal Consiglio della minoranza nazionale italiana della Città di Rovigno, grazie al cui sostegno è stato possibile realizzare questa valida iniziativa.

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