Cittanova. Un presepe vivente firmato «Girasole»

Suggestiva messinscena della natività

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Cittanova. Un presepe vivente firmato «Girasole»
La rappresentazione dei mestieri. Foto: SI Girasole Cittanova

In un’atmosfera carica di gioia e spiritualità, l’asilo d’infanzia “Girasole” di Cittanova ha celebrato il periodo natalizio con una splendida rappresentazione del presepe vivente. In un’epoca in cui le tradizioni si mescolano con l’innovazione, quest’evento ha ricordato la bellezza delle radici culturali e spirituali. Un angolo del centro storico della città è stato trasformato in un ambiente suggestivo, riproducendo la Betlemme antica con piccoli attori vestiti da pastori, Re Magi, mestieranti e ovviamente la Sacra Famiglia. I bambini dell’asilo hanno avuto così l’opportunità di sperimentare in prima persona la narrazione vivente della nascita di Gesù. Numeroso lo staff che ha lavorato duramente per creare un’esperienza autentica, realizzando costumi accurati e scenografie dettagliate, che hanno reso possibile questa meravigliosa rappresentazione. Ogni singolo elemento è stato curato con attenzione per trasmettere ai bambini non solo la storia, ma anche l’importanza dei valori di compassione, amore e condivisione incarnati dal racconto della natività. Questo presepe vivente ha anche offerto un’opportunità unica per coinvolgere la comunità locale: genitori, parenti e altri residenti hanno potuto partecipare a quest’esperienza riscoprendo il significato autentico del Natale attraverso gli occhi innocenti dei bambini.

“Una trentina di piccoli attori delle sezioni Pesci, Paguri e Folletti hanno rappresentato la storia, dopo averla adattata a modo loro. Si può dire che sia stato l’ultimo di una serie di successi e il primo dopo i lunghi anni di pausa dovuti alla pandemia. L’arcangelo Gabriele ha accompagnato Maria e Giuseppe nel loro cammino da Nazareth a Betlemme, dove un centurione romano cercava di mettere ordine nella confusione dovuta al censimento. I due giovani sposi, stanchi e impauriti, cercavano un luogo dove passare la notte, chiedendo ricovero a lavandaie, massaie, mercanti, falegnami e osti ma nessuno ha potuto aiutarli, per mancanza di posto. Alla fine alcuni pastori li hanno ospitati nella loro stalla e al calore del bue e dell’asinello è venuto alla luce Gesù, dove un coro di angioletti ha onorato la sua nascita, oltre agli applausi di tutti i presenti. Voglio ringraziare i genitori, di oggi e di ieri, per la collaborazione e in particolare papà Diego per il fieno e mamma Daja per gli utensili, grazie ai quali abbiamo potuto rendere caloroso l’ambiente. Un grazie pure agli alunni della SEI di Cittanova per aver collaborato con i nostri bambini nella realizzazione dei teli rappresentanti le case e i pannelli sui quali hanno dipinto gli animali che hanno fatto da cornice all’ambiente. Ringrazio pure Kristian, Dolores, Morgan e Manuel per tutto il loro prezioso aiuto e i dipendenti dell’amministrazione cittadina e il sindaco per aver creduto in noi, come pure l’Ente turistico locale, la dita Neapolis, lo Studio Triban e la Comunità degli Italiani di Cittanova. E infine un grazie di cuore va alle preziose educatrici e agli altri dipendenti che per mesi hanno lavorato per questa magica serata”, ha rilevato Arianna Doz, direttrice del “Girasole”, augurando a tutti un felice Natale. Durante lo spettacolo, a tutti i presenti sono stati offerti un tè caldo e i biglietti augurali creati dai bambini.
In un mondo sempre più moderno, eventi come questo riaffermano l’importanza di preservare le tradizioni senza perdere di vista i valori fondamentali che esse portano con sé. Il presepe vivente del “Girasole” non è stato una semplice rappresentazione, ma un tributo ai principi eterni di solidarietà, amore e umanità che fanno parte del vero spirito natalizio.

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