Castelvenere. «Come prepararsi per la scuola?»

Nella CI locale incontro riservato ai genitori dei bimbi che a settembre inizieranno il percorso scolastico

0
Castelvenere. «Come prepararsi per la scuola?»
Petra Prodan durante l’incontro. Foto: ERIKA BARNABA

La Comunità degli Italiani di Castelvenere ha organizzato un incontro con la logopedista Petra Prodan, intitolato “Come prepararsi per la scuola?”, nel corso del quale i genitori dei bambini che a settembre inizieranno il loro percorso scolastico, hanno avuto modo di apprendere quali sono i prerequisiti che ogni bambino dovrebbe avere prima di entrare nel mondo della scuola.
“In quanto l’asilo di Buie necessita della figura professionale del logopedista, si è pensato che questo sia un ottimo modo per offrire ai genitori, ma anche alle educatrici, delle nuove conoscenze. L’acquisizione delle competenze di base e la preparazione alle elementari inizia già al momento dell’ingresso nella scuola materna, dove i bambini dai 3 ai 5 anni apprendono attraverso il gioco e le attività didattiche”, ha rilevato la Prodan, sottolineando come questo sia un percorso educativo che mira a insegnare le regole, l’autonomia, l’autostima, la convivenza, il rispetto per gli altri, la concentrazione, l’ordine, la manualità, i materiali, la creatività, la prescrittura, il precalcolo e altro. Tutte queste attività, che provengono dal metodo Maria Montessori, aiutano il bambino ad allenare la motorica, migliorare le capacità oculo-manuali, rinforzare la muscolatura e il controllo delle dita, preparandoli all’uso corretto della matita.
“Un bambino autonomo è un bambino capace, che si sente fiero e si mette più facilmente alla prova. Innanzitutto è importante stabilire se il bambino sia pronto per l’ingresso nella scuola, il che implica un determinato livello di maturità in varie aree, per affrontare i compiti scolastici. Importante notare che il processo stesso d’iscrizione è preceduto dalla verifica delle condizioni psicofisiche del bambino da parte del medico scolastico e del team psicopedagogico della scuola. È riconosciuta l’importanza di preparare i bambini alla scuola e incoraggiare l’acquisizione dei prerequisiti della lettura e della scrittura. In queste competenze sono presenti vari processi differenti, come il riconoscimento della lettera iniziale, la capacità di suddividere la parola in fonemi e la capacità di sintetizzare i fonemi in una parola, come pure saper denominare le lettere maiuscole e scrivere il proprio nome”, ha rilevato inoltre la Prodan.
Un incontro molto costruttivo e di condivisione, in quanto erano presenti pure alcune insegnanti che hanno raccontato le proprie esperienze, tra le quali Marvi Krenek, della SEI di Cittanova e Tamara Tomasich, presidente del sodalizio di Castelvenere, che da decenni è professoressa di lingua e letteratura italiana alla SMSI “Leonardo da Vinci” di Buie.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display