Saranno gli Enti turistici dell’Albonese a finanziare quest’anno non soltanto il lavoro della squadra T2 del Pronto soccorso di Albona, ovvero il turno notturno di un infermiere e di un autista, ma anche il servizio della T2 attiva nei mesi estivi. È quanto concordato tra gli Enti turistici del territorio e le autonomie locali. Di conseguenza, queste ultime potranno investire l’importo annuale che finora stanziavano all’uopo, nel tanto atteso rinnovo degli ambienti del Pronto soccorso di Albona. Si tratta di circa 120mila euro annui, come confermato in un comunicato stampa rilasciato dalla Città di Albona.

“Riteniamo quest’investimento indispensabile e molto importante”, ha dichiarato il sindaco albonese Valter Glavičić, specificando, come si legge nella stessa nota, che gli Enti turistici copriranno le spese con i mezzi provenienti dal pagamento della tassa di soggiorno. Come precisato, il tema è stato discusso durante l’ultima riunione di coordinamento tra i sindaci dell’Albonese, nel corso della quale si è parlato pure dell’acquisto del mammografo per la Casa della salute “Dr. Lino Peršić” di Albona, per il quale l’anno scorso sono stati raccolti tutti i mezzi necessari. Il valore dell’attrezzatura è di 166mila euro, mentre il ricavato dell’azione di beneficenza “Labinština hoće! Za mamograf” (L’Albonese vuole! Per il mammografo), supera questa somma. Sarà la Città di Albona a occuparsi della procedura per l’acquisto del mammografo. Come concordato con i rappresentanti delle Case della salute della Regione istriana, l’attrezzatura sarà consegnata alla stessa istituzione e collocata negli spazi della Casa della salute albonese.
Sottolineato nell’occasione pure il fatto che la Città di Albona sostiene l’iniziativa dell’Istituto formativo per la medicina d’urgenza e dell’assessorato regionale alla Salute legata alla costruzione di un nuovo edificio per il Pronto soccorso di Albona, pianificata come parte di un progetto più ampio, che vedrà la realizzazione di strutture destinate allo stesso scopo in diverse realtà della Regione istriana. La Città di Albona sosterrà l’iniziativa e assicurerà pure il terreno necessario, ma anche la documentazione, dicendosi disposta ad aiutare anche in altri modi per “far sì che l’iniziativa sia realizzata quanto prima”.