Appena iniziata nella Comunità degli Italiani “Giuseppina Martinuzzi” di Albona, la stagione d’attività 2023/2024 ha visto già domenica sera il primo concerto. A esibirsi sono stati i minicantanti del sodalizio, diretti dalla Maestra Sabrina Stemberga Vidak. Come spiegato nel corso della serata concertistica, intitolata “Minicantanti in concerto” e ospitata dal Teatrino della CI albonese, si tratta dell’evento che avrebbe dovuto svolgersi in giugno, ovvero alla fine dello scorso anno scolastico, ma che era stato rimandato a causa di imprevisti.
“Ci sentivamo in debito con i genitori e con il pubblico in generale, ai quali abbiamo voluto dimostrare che cosa i bambini hanno imparato lo scorso anno scolastico”, ha detto durante il programma la Maestra Stemberga Vidak, ringraziando la dirigenza del sodalizio e la presidente Daniela Mohorović, tutti i genitori che hanno aiutato con la decorazione del palcoscenico del Teatrino della CI, come pure Sandra Voćanec, dipendente del sodalizio, addetta alle pulizie, la quale ha pure dato un significativo contributo alla realizzazione degli addobbi per il palco.

La serata è iniziata con il brano “Regalerò un sogno”, per proseguire con altre canzoni italiane, ma anche con alcune in istroveneto. Sono state eseguite così pure “Forza Gesù”, anche questa, come la prima, dello “Zecchino d’oro”, e “Angeli” di Bruna Alessio e Lean Klemenc, che parla del terremoto nel Molise del 2002. Per eseguire quest’ultima alcune delle minicantanti hanno abbellito i propri abiti con delle “ali”. Il concerto è proseguito con i brani “Tu sei una favola”, del film d’animazione francese e canadese “Ballerina”, e “Il ballo dei pensieri” della musicista albonese Nicole Vidak, dopodiché si è avuta l’esecuzione di due canzoni in istroveneto, presentate nell’ambito del concorso “Dimela cantando” e del Festival dell’istroveneto. Si tratta del brano “Mauri” di Massimiliano Cernecca e “Afro Istria” di Marko Radolović. I due brani sono stati eseguiti dopo una breve presentazione del progetto “Musicando per Albona” della CI locale, che ha compreso dei laboratori didattici e concerti organizzati anche con l’obiettivo di promuovere l’istroveneto attraverso la musica.
In programma pure tre brani in croato, tra cui “Život nije siv” di Mia Dimšić, “Stani, svijete” di Mirela Vidak e Žaneta Oroshi e la famosa canzone belga per l’infanzia, adattata in Croazia con il titolo “Nek’ svud ljubav sja”. Prima del bis, nell’ambito del quale è stato eseguito “Život nije siv”, a salutare i presenti a nome della CI è stata la presidente Daniela Mohorović, la quale si è detta molto felice dello svolgimento del concerto. Ringraziando i genitori e la Maestra Stemberga Vidak, ha augurato alle giovani voci molti bellissimi momenti con le famiglie nel nuovo anno scolastico. La serata si è conclusa con un rinfresco.