Quattro camion strapieni di rifiuti raccolti dai fondali marini nell’area lungo una parte del molo Longo nel corso dell’azione ecologica organizzata dall’Associazione dei veterani dell’Unità speciale della Polizia “Ajkule”. Denominata “Il mare unisce – 30 anni insieme”, l’azione ha avuto come fine pulire una parte del porto e celebrare in compagnia dei club di sommozzatori, giunti da tutta la Croazia e da Logatec in Slovenia, i 30 anni dalla fondazione della Regione litoraneo-montana e della Città nei loro confini amministrativi, e il 20° anniversario dalla visita del Santo padre, Giovanni Paolo II, a Fiume, quando questi stessi attivisti avevano fatto parte del team di protezione del Papa.
”Con questa azione desideriamo promuovere la tutela dell’ambiente marino e il turismo urbano offrendo ai concittadini e ai sempre più numerosi ospiti un’area pulita e salutare in riva al mare – ci ha fatto sapere Perica Prpić, a capo dei veterani delle ‘Ajkule’ –. Inoltre è pure un modo di fraternizzare con i nostri colleghi subacquei che provengono da realtà differenti”.
Durante l’azione sono emersi dal fondo marino tantissimi pneumatici, oggetti massicci di plastica e di vetro, come pure una bicicletta e il tutto è stato consegnato alla municipalizzata “Čistoća” che ha messo a disposizione i veicoli per lo smantellamento dei rifiuti.
L’Associazione dei veterani “Ajkule” non è nuova ad iniziative di questo tipo, inoltre i vari membri sono impegnati pure in azioni umanitarie e di supporto alle varie associazioni per quanto riguarda la logistica sul campo.
L’azione è stata supportata dalla Port authority di Fiume, dalla Città e dalla Regione, dal Ministero dei Difensori e dai Vigili del fuoco del capoluogo quarnerino, di Abbazia, Crikvenica e Zagabria, dalla protezione civile, dall’Esercito croato, dalla Croce rossa di Fiume che ha assicurato il pranzo per i volontari presenti.