Sebbene quest’anno sia arrivato solamente alla terza edizione, il Festival enogastronomico WineRi è ormai diventato un evento affermato e attesissimo da tutti gli amanti del vino e della buona tavola. Ormai è tutto pronto per la nuova edizione, in programma venerdì e sabato nella suggestiva cornice del Palazzo del governo, sede del Museo della marineria e della storia del Litorale croato, una location tutt’altro che casuale dal momento che in passato la zona era circondata da vigneti. Alla rassegna enoica prenderanno parte 68 espositori con oltre 250 etichette diverse, che giungeranno da Macedonia, Serbia, Slovenia e naturalmente Croazia, tra cui 18 viticoltori pronti a tenere alto l’onore della nostra Regione. La degustazione dei vini sarà accompagnata da prodotti locali come salumi, formaggi, latticini, pregiati oli d’oliva, liquori e cioccolato, in una seducente atmosfera fatta di profumi, sapori e suggestioni.

“Il nostro obiettivo è quello di offrire un viaggio alla scoperta delle eccellenze della nostra tradizione enoica – ha sottolineato in sede di presentazione Žarko Stilin, uno degli organizzatori dell’evento –. WineRi mira a diventare nel tempo un evento centrale in cui promuovere e valorizzare in primis le enoteche e le realtà produttive quarnerine, e poi via via anche quelle dei nostri ospiti”.
Un altro degli organizzatori è il Centro regionale per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (CPRR), sempre in prima linea quando ci sono di mezzo manifestazioni che vedono protagonisti le eccellenze della nostra Regione.

Turismo urbano

“Vogliamo inoltre concedere uno spazio riservato all’incontro tra produttori, sommelier e imprenditori di settore, oltre a dare una mano anche a ristoratori e operatori turistici al fine di elevare la qualità dei loro servizi”, ha invece aggiunto il direttore del Centro Dalibor Šoštarić.
L’importanza della manifestazione è stata riconosciuta fin dalla prima edizione dalle istituzioni locali, in primis dalla Città di Fiume e dalla Regione litoraneo-montana, ma poi anche da quelle nazionali, tant’è vero che è patrocinata dal Presidente della Repubblica, Kolinda Grabar Kitarović, nonché dai Ministeri dell’Agricoltura, dell’Economia e del Turismo. E proprio quello turistico è uno degli aspetti cardine della rassegna, che tra i suoi tanti obiettivi punta anche ad accrescere la vocazione turistica del territorio, il che poi si traduce in importanti ricadute sull’indotto, come ha infine voluto rimarcare il vicesindaco di Fiume, Nikola Ivaniš.
“Uno degli elementi chiave dello sviluppo della città riguarda il cosiddetto turismo urbano che punta soprattutto sull’organizzazione di manifestazioni enogastronomiche. Negli ultimi anni i turisti europei non prediligono più esclusivamente la classica vacanza fatta di sole e mare, ma piuttosto pretendono di fruire eventi culturali e quelli legati alla buona tavola che offrono momenti di piacere e d’intrattenimento”, ha concluso Ivaniš.