Ci sarà un trenino turistico a circolare in città? Abbiamo saputo, da fonti solitamente ben informate, che poi si sarebbero rivelate attendibili, che al Dipartimento per gli Affari comunali e il Traffico in seno alla Città di Fiume, si starebbe valutando la proposta di un progetto che andrebbe ad arricchire l’offerta turistica. Ci sarebbe un imprenditore che, a questo scopo, avrebbe già provveduto all’acquisto di un trenino, simile a quello di Babbo Natale, per portare a spasso, per esempio, i crocieristi, sempre più numerosi. Le navi da crociera, in effetti, approdano con una certa regolarità nel porto fiumano con migliaia di turisti che, in un modo o nell’altro, visitano Fiume e dintorni.

L’idea dell’imprenditore, proprietario del trenino, sarebbe quella di prelevare i crocieristi sul Molo longo per portarli a Tersatto, con una o più tappe di carattere enogastronomico. Da quanto compreso dalle anticipazioni dell’imprenditore, ci sarebbe già stato un consenso di massima da parte delle autorità cittadine. Un contenuto aggiuntivo all’offerta di Fiume è da salutare, ma in questo caso specifico, forse, è lecito esprimere qualche dubbio. Siccome non ci sono molte alternative tra cui scegliere, quale potrà essere il “percorso ferroviario”? Il trenino, che altro non è che un trattore travestito da locomotiva con dei rimorchi al traino, può viaggiare, per ben che vada, alla velocità di 30 chilometri orari. È inutile spendere parole per descrivere l’attuale situazione in città, condizionata dal regime di circolazione in seguito alla chiusura di via Adamich, una delle arterie principali. In un quadro già compromesso, sarà possibile inserire un nuovo elemento? È proprio vero che si sta pianificando ciò di cui abbiamo solo sentito parlare, quasi senza volerlo… per essere sinceri, origliando?

Tre possibili percorsi
Abbiamo rivolto la domanda all’ufficio stampa della Città che l’ha inoltrata al Dipartimento di riferimento. La risposta recita: “Abbiamo ricevuto la proposta da parte di un imprenditore relativa al progetto del trenino turistico che circolerebbe sul territorio cittadino. È previsto l’inserimento del trenino nel traffico sulle strade cittadine e comprende anche i percorsi dove vengono realizzati importanti opere infrastrutturali. Il progetto verrà elaborato per potere valutare, nel contesto della sicurezza stradale, la sua realizzazione”.
In ogni caso, il trenino da Molo longo, per raggiungere il colle di Tersatto, ha tre possibili percorsi da seguire. Ne escludiamo due, cioè la strada D404 e la ripida via Kumičić. Pertanto, da Molo longo è necessario raggiungere il Canal morto, attraversando l’area dei Mercati cittadini. Qui, a livello di caos, non si scherza proprio. Quindi, affiancando il Canal morto si dovrebbe arrivare fino a piazza Jelačić, superando la Fiumara, per proseguire lungo via Križanić, il Boulevar e la passeggiata Ivan Goran Kovačić. Si proseguirebbe poi svoltando in via Joakim Rakovac raggiungendo il Santuario mariano e il Castello. Da questo che potrebbe essere il possibile capolinea, sarà necessario fare ritorno in porto. La fantasia ci porta a immaginare la via del ritorno. C’è da sperare che gli “addetti ai lavori” tengano conto del fatto che, anche in condizioni normali, senza scavi, un trenino che viaggia a 20-30 km/h rappresenterebbe un buon motivo per imprecare.