Inaugurato ufficialmente il primo sportello bancario “cashless” in Croazia dalla Erste bank. La prima dell’istituto bancario, che ha la sua sede croata a Fiume, da adottare il sistema automatizzato per tutte le operazioni bancarie è quello in Fiumara. Funziona già da un mese, ma la cerimonia per la sua apertura è stata organizzata ieri, alla presenza del sindaco Marko Filipović con i collaboratori, del vicepresidente della Regione Vojko Braut e da numerosi clienti, sia imprenditori che comuni cittadini.
Oggi, a livello mondiale, meno del 25 per cento delle operazioni bancarie e dei pagamenti in generale avviene con denaro contante, una pratica destinata al tramonto con l’evoluzione dei metodi digitalizzati, sempre più semplici e sicuri. Christoph Schoefboeck, presidente della Direzione dell’Erste bank, si è rivolto agli invitati: “Non intendiamo abolire del tutto il pagamento in contanti, per intenderci, ma il settore bancario si sta dirigendo inesorabilmente verso le operazioni caschless. Questa prima agenzia è concepita anche in funzione della consulenza di cui necessitano i clienti che non hanno incontrato ancora i nuovi metodi digitalizzati. Qui ci sarà il tempo per parlare direttamente. Il dialogo diretto, a tu per tu, rimane qualcosa di irrinunciabile. Il fatto che si apra il primo sportello di questo tipo proprio a Fiume non dipende tanto dal fatto che qui vi sia la sede della banca, quanto per venire incontro ai nostri clienti che in questa Regione sono particolarmente numerosi. Il contatto diretto, ne sono convinto, sarà necessario anche tra 5, 10, 20 anni. Oggi il 90 per cento degli utenti utilizza le tecnologie digitali, smartphone o computer, ma rimane quel 10 per cento che non rinuncia a incontrare l’impiegato in banca”.
In occasione dell’inaugurazione ufficiale, l’Erste bank ha consegnato delle donazioni a due associazioni, un assegno da 1.500 euro ciascuna. Si tratta delle associazioni “Pomozimo” e “Sunce”. La prima, rappresentata si occupa del sostegno a tre famiglie bisognose e la seconda di assistenza a persone con disturbi mentali, istituita nel 1959. L’assegno è stato consegnato a Jasna Vrhovac di “Pomozimo” e a Nives Pavlović e Bojan Grbavac di “Sunce”
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