Sulle orme dei Frankopan dalla storia alla gastronomia

Viaggio didattico organizzato dalla Regione litoraneo-montana per scoprire la storia di questa potente famiglia vissuta per oltre cinque secoli in questo territorio

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Sulle orme dei Frankopan dalla storia alla gastronomia
Cena medievale in versione moderna all’hotel Balatura di Tribalj, vincitore del premio “Girasole del turismo”

Gli eroi se ne vanno, le loro storie rimangono. Con questo slogan si è svolto un viaggio didattico organizzato dalla Regione litoraneo-montana e intitolato “Un giorno con i Frankopan – dalle 10 alle 22”. Un’occasione per presentare, in primis agli operatori turistici e ai giornalisti, tutte le possibilità e le peculiarità dell’itinerario “Sulle rotte dei Frankopan”, che comprende 17 castelli e fortezze, nonché 3 complessi sacri.

L’itinerario ha preso il via con la visita al castello Zrinski a Brod na Kupi, costruito 4 secoli fa, all’interno del quale si trova ora il Centro interpretativo che propone la mostra permanente e interattiva del Museo di scienze naturali di Fiume, intitolata “Un mondo selvaggio con vista sul mare”. Allestita su tre piani, la mostra presenta la flora e la fauna di questa parte della Regione, da quella vicino e dentro a laghi e fiumi, fino ai boschi per finire con i volatili. Molto interessante la storia del castello, all’interno del quale ci sono tre passaggi sotterranei, che permettevano di fuggire senza esser visti. Considerato però, come detto dalla curatrice, che gli ottomani non hanno mai assediato questa zona, e che quindi non c’era bisogno di fuggire, si presume che questi tunnel fossero in realtà dei luoghi per incontri amorosi clandestini.

A pochi metri dal castello, sulle sponde della Kupa, si trova una stupenda zona picnic, “Il bosco delle fate”, nella quale ogni giorno si possono vedere pescatori che armati di canne rimangono immobili per ore in attesa che i pesci abbocchino. Un vero paradiso del relax.

Il museo a Brod na Kupi

A Kraljevica la «stanza della congiura»
Il viaggio è poi proseguito verso Kraljevica, con tappa al castello Kraljevica Nova all’interno del quale ci sono un altro centro interpretativo, nonché la “stanza della congiura”. Infatti proprio in questo castello fu messa in atto la congiura che segnò la fine della dinastia dei conti di Veglia. Il percorso dei Frankopan è concepito in modo da presentare agli interessati non solo la storia di queste due famiglie potenti, ovvero gli Zrinski e i Frankopan, ma anche tantissime altre peculiarità del periodo, come l’offerta eno-gastronomica. Per l’occasione è stato presentato il pane “Frangipane”, realizzato dal mugnaio e panettiere Ranko Lipovšćak, titolare della panetteria “Demetra”, che dopo un attento studio delle ricette antiche, ha creato un pane genuino della durata praticamente illimitata e fatto con i cereali locali, visto che allora il grano era ancora sconosciuto. Non sono mancati formaggi tipici di Veglia e l’olio d’oliva isolano, che hanno accompagnato questa degustazione.

Il pane Frangipane

Ritorno al medioevo a Drivenik
Nel periodo durante il quale hanno vissuto queste due famiglie, ci sono state parecchie battaglie. Naturalmente le armi da fuoco non c’erano, ma si usavano coltelli, spade e archi con le frecce. L’Associazione per la rivitalizzazione della storia – Ordo Sancti Viti di Fiume, ha dato dimostrazione di come avvenivano le lotte, spiegando, all’interno del Castello di Drivenik – seguente tappa –, le caratteristiche non solo delle armi, ma anche dei vestiti indossati, dell’armatura completa e dei movimenti da evitare assolutamente durante gli incontri corpo a corpo. Un’occasione per i partecipanti al viaggio didattico di includersi in queste lotte, ma anche di partecipare a danze medievali che hanno divertito particolarmente. Il tutto accompagnato da un vino aromatizzato che si beveva all’epoca dei Frankopan.

Il Castello di Drivenik

L’itinerario si è concluso a Tribalj, presso l’hotel Balatura, vincitore quest’anno del premio “Girasole del turismo”, dove ai partecipanti è stata offerta la cena dei Frankopan, studiata in base ad antichi ricettari e presentata in versione moderna. Dulcis in fundo la torta DeliciAna, realizzata dalla pasticceria Kaokakao, prendendo spunto dalla storia d’amore di Ana Katarina Frankopan e Petar Zrinski.

Lotta medievale con gli Ordo Sancti Viti

Sonja Šišić, capodipartimento regionale per lo sport, la cultura e la cultura tecnica, ha dichiarato che oltre agli operatori turistici, all’evento hanno preso parte anche membri di varie Facoltà, che vengono inclusi in questo progetto per offrire nuove idee che poi verranno sviluppate e realizzate. “Questo itinerario turistico-culturale ha tantissime potenzialità per presentare e valorizzare il nostro patrimonio storico-culturale, al quale va affiancato quello naturale, ma anche la gastronomia. In questo itinerario abbiamo voluto includere la popolazione locale, i produttori locali, che sanno meglio di chiunque altro la storia del luogo e possono offrire tanto. Allo stesso tempo si possono rendere conto di quali sono le possibilità nel campo del turismo che possono giovare proprio ad ogni singolo luogo compreso in questo itinerario. Dato che la maggior parte dei castelli si trova in zone rurali, con questo progetto vogliamo valorizzarle ulteriormente. Abbiamo allestito 8 centri interpretativi all’interno dei vari castelli che raccontano una loro storia di questa famiglia vissuta per 5 secoli e mezzo nei nostri territori. Sono storie interessanti che parlano del loro rapporto con la popolazione locale, con la Chiesa, dei loro valori e anche della loro fine. Ogni castello nasconde una sua peculiarità che può venir scoperta visitandolo e conoscendo da vicino i Frankopan”, ha concluso Sonja Šišić.

L’interno del Castello Nova Kraljevica

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