Non è una cosa da poco partecipare per la quarta volta a una competizione internazionale di robotica, ma il team Crobotics composto dagli alunni del ginnasio “Andrija Mohorovičić” di Fiume ha dimostrato di valere e alla FIRST Robotics Competition, svoltasi nel mese di marzo a Istanbul, ha conquistato il quinto posto in una concorrenza di 50 squadre. Si tratta di una gara di livello universitario, ma gli allievi della scuola fiumana hanno dimostrato tutto il loro sapere e la destrezza. La competizione è ideata per gli studenti delle scuole medie superiori di tutto il mondo, con regole rigide e tempo e risorse limitati, per raccogliere fondi, progettare un marchio di squadra, creare e programmare un robot per giocare a un dato gioco contro altre squadre, avvicinandosi così al mondo dell’ingegneria professionale. Le squadre sono guidate e seguite da mentori e la stagione agonistica, iniziata nelle proprie scuole, si conclude con il campionato a cui partecipano soltanto i migliori. Il team fiumano, l’unico a livello nazionale a partecipare alla gara, era composto da quattro sottogruppi, precisamente meccanici, elettricisti, programmatori e addetti alla sicurezza sul lavoro. Hanno ideato e realizzato un robot per il lancio e la raccolta automatica di palline.
La trasferta dei gruppo di allievi e dei loro mentori alle finali di Istanbul è stata in parte finanziata dalla Città di Fiume, che ha riconosciuto l’impegno e il valore del progetto dei giovani inventori del Crobotics. Oltre alla Città a supportare il gruppo sono stati la Regione litoraneo-montana e varie aziende e sponsor.
Il gruppo composto da una parte degli alunni della squadra guidata dai mentori Goran Boneta e Patricija Nikolaus e dal preside della scuola Henry Ponte, sono stati ricevuti a Palazzo municipale dal sindaco Marko Filipović e dai suoi collaboratori, che hanno lodato l’impegno, il sapere e la collegialità dimostrata nel portare a termine questo compito molto impegnativo. “Mi congratulo con tutti voi e con i vostri mentori per aver presentato la Città nel miglior modo possibile. Sebbene le scuole medie superiori siano di giurisdizione della Regione, siamo sempre disponibili per tutte le vostre necessità”, ha detto Filipović.
Il preside, Henry Ponte, ha ringraziato il sindaco per l’aiuto economico, poiché la raccolta dei fondi per partecipare al concorso internazionale è stata molto ardua, come lo è stata la mancanza di spazio disponibile per la realizzazione del progetto. “Il gruppo ha operato in varie aule della scuola, spostandosi con tutto il materiale da un posto all’altro, però sono riusciti nell’intento, dimostrando grande spirito d’iniziativa. Ringrazio la Città in quanto ci è stata sempre vicina, pure nelle edizioni precedenti del concorso”. Il sindaco ha consegnato agli studenti e ai mentori dei regali, ricevendo in cambio la maglietta della squadra.