L’Apostolato del mare nella ricorrenza della festa di San Nicolò, protettore dei bambini e patrono di tutti i marittimi, ha organizzato per il 31º anno consecutivo la processione dedicata al Santo, svoltasi ieri sera. Il corteo si è riunto in Riva dinanzi all’edificio dell’azienda Luka, per raggiungere poi la chiesa della Madonna di Lourdes (dei Cappuccini) attraversando via Ciotta – visto che piazza Žabica è attualmente inagibile a causa dei lavori sul collettore idrico – nella quale si è svolta la funzione religiosa guidata dall’arcivescovo metropolita di Fiume, monsignor Mate Uzinić. Con meteo non troppo clemente, caratterizzato da pioggia insistente, la celebrazione ha visto partecipi numerose persone, le varie associazione e fratellanze dei marittimi e dei capitani, che hanno voluto così rendere omaggio alle genti di mare e al Santo, loro protettore.

Oggi, nella ricorrenza di San Nicolò, una delegazione dell’Apostolato del mare si recherà davanti alla lapide nell’atrio di Palazzo Adria per rendere omaggio ai marittimi della compagnia armatoriale “Jadrolinija”, morti durante la Guerra patriottica. Dopo l’accensione dei ceri, verrà recitata una preghiera in suffragio dei defunti. Subito dopo, la motovedetta Vid, con a bordo le delegazioni congiunte della Città e della Regione, salperà per la tradizionale cerimonia che si svolge al largo, gettando in mare aperto corone di fiori in omaggio agli scomparsi in mare. Nel primo pomeriggio, sempre la motovedetta della Port Autority con a bordo la delegazione del Comune di Kostrena si recherà nelle acque antistanti il porticciolo di Stara Voda (baia di Svežanj) per gettare una corona di fiori nel punto in cui affondarono le navi “Igrane” e “San Nicolò” rendendo così omaggio ai marittimi di Kostrena. In serata si svolgeranno le funzioni religiose nelle chiese consacrate a San Nicolò a Kraljevica, Kostrena, Volosca e Torretta.