CI di Fiume. Una serata dedicata alla musica e all’arte (foto)

Alla Comunità degli Italiani di Fiume è stata inaugurata la mostra vendita della sezione ceramica del sodalizio e si è tenuto il concerto «Cantiamo dall’Italia da Torino a Palermo»

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CI di Fiume. Una serata dedicata alla musica e all’arte (foto)
La mostra vendita della sezione ceramica. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Si è tenuta ieri pomeriggio, martedì 5 dicembre, nella Comunità degli Italiani di Fiume una serata artistica e musicale che ha attirato numerosi connazionali. Il primo appuntamento è stata l’apertura della mostra vendita della sezione ceramica della CI. La presidente del sodalizio, Melita Sciucca, ha salutato i presenti ricordando che la sezione ceramica celebra quest’anno 35 anni di attività, ma che nonostante i lunghi anni di attività continua a essere sempre pronta ad acquisire nuove nozioni. Sciucca ha invitato i presenti ad acquistare presso il banco d’esposizione i regali di Natale per famigliari e amici.

La serata dell’attivista
In conclusione del suo discorso la presidente della CI ha invitato i presenti a partecipare alla serata dell’attivista il 18 dicembre e ad acquistare il calendario per il 2024, che rappresenta il quarto della serie. Il primo era dedicato alle opere dei ceramisti, il secondo a Romolo Venucci, il terzo alla fotografia (vi erano state inserite le fotografie di Bruno Bontempo e Lucio Vidotto) e l’ultimo, di quest’anno alla sezione pittorica della CI. Ai presenti si è rivolta anche la coordinatrice della sezione ceramica, Ivna Safundžić, la quale ha ringraziato la CI per il suo sostegno non solo nell’organizzazione delle mostre, ma anche per aver offerto una gita in Toscana che ha compreso la visita a Monte Lupo Fiorentino, una località conosciuta per la ceramica, nella quale si trovano due musei con materiali e opere in esposizione. Safundžić ha concluso ricordando che questa è la prima mostra vendita dopo la pausa dovuta alla pandemia da Covid-19 e che il ricavato verrà devoluto alla CI.
È seguito un concerto intitolato “Cantiamo dall’Italia da Torino a Palermo” durante il quale una serie di solisti del coro della Fratellanza, ma anche del coro della CI di Abbazia, ha eseguito note canzoni italiane, come ad esempio “Non voglio mica la luna”, “Vino amaro”, “Alle porte del sole”, “La pioggia – La domenica andando a messa”, “Io canto”, “Tornerò” e tante altre.

Tanto impegno
Il benvenuto ai presenti è stato nuovamente dato da Melita Sciucca, la quale ha annunciato che tutto il programma della serata si svolgerà in dialetto fiumano e ha ringraziato i solisti per essere membri propositivi e attivi della Comunità. A condurre l’evento sono stati Silvana Zorich e Ivan Zorko. Zorich ha spiegato che i solisti non sono dei professionisti della canzone come li possiamo vedere a Sanremo, ma che si tratta di persone che si sono impegnate nella preparazione dei brani in programma. Zorich ha anche colto l’occasione per invitare il pubblico non solo a sostenere i cantanti con applaudendo e cantando, ma anche a prendere in considerazione la possibilità di entrare a far parte di uno dei cori delle CI.
A fine serata tutti i cantanti, accompagnati dal pubblico, hanno intonato “Va, pensiero”, accompagnati alla chitarra dai musicisti coinvolti nell’iniziativa.

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