Salute pubblica, la Regione litoraneo-montana rinnova il parco macchine

Saranno acquistati 46 veicoli per ridurre l’età media a meno di cinque anni. Si continua a investire nel Centro sciistico e ricreativo del Platak

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Salute pubblica, la Regione litoraneo-montana rinnova il parco macchine
L’Istituto regionale di salute pubblica in Mlaka. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

“Secondo quanto appurato dai servizi d’intervento, non ci sono stati feriti né danni materiali in seguito ai due terremoti di domenica scorsa, il primo, più forte, nell’area di Fužine nel Gorski kotar e un altro più debole in quella di Segna. Mi è stato riferito che a Fiume, in via Strossmayer, è caduta in strada parte del tetto di un edificio. Per fortuna, in quel momento non c’erano passanti né macchine in transito. Anche il premier Andrej Plenković si è interessato, con una telefonata, di quanto è accaduto e delle conseguenze delle due scosse”. A riferirlo, il presidente della Regione litoraneo-montana, Zlatko Komadina, durante il consueto incontro del lunedì con i media.
Nel prosieguo, si è parlato della distribuzione dei fondi finanziari decentralizzati per l’anno in corso tra le istituzioni sanitarie di cui è fondatore la Regione. Si tratta di un importo pari a 3,3 milioni di euro di cui, come affermato da Komadina, due terzi sono destinati all’assistenza sanitaria di base, principalmente alla Casa regionale di salute e all’Istituto di medicina d’urgenza. I fondi serviranno in gran parte al rinnovamento del parco veicoli per ridurre l’età media a meno di cinque anni. È previsto pertanto l’acquisto di 46 veicoli, di cui 20 per le assistenti geriatriche che operano soprattutto nelle aree di montagna o sulle isole, sette veicoli per le emergenze mediche, 16 per il trasporto sanitario e tre veicoli per il servizio del trasporto dei pazienti che vengono sottoposti a dialisi. Per quanto riguarda gli investimenti, saranno acquistati un nuovo ecografo cardiologico 4D per la Casa della salute e un nuovo apparecchio di risonanza magnetica per la Thalassotherapia di Abbazia. Sarà, inoltre, finanziata la ristrutturazione e la sostituzione dell’ascensore nell’edificio “Istra” della Thalassotherapia di Crikvenica e la ristrutturazione dei bagni ospedalieri dell’ospedale INSULA di Arbe. La Regione tramite l’assestamento del Bilancio finanzierà una parte dei lavori all’ex sanatorio di Fiume, in via Ivo Marinković.
Sono previsti fondi per un importo pari a 1,6 milioni di euro per la costruzione e la manutenzione delle infrastrutture e delle sovrastrutture portuali, nonché per l’acquisizione di documentazione e attrezzature. Per attuare questo progetto, tra poco verrà pubblicato un bando pubblico per la presentazione dei progetti da sostenere in futuro.
Alla scuola elementare “Mario Martinolić” di Lussinpiccolo verrà finanziato il progetto “Un frutto per gli alunni”, mentre ai Comuni di Klana e Mattuglie sarà elargito un importo per supportare l’apertura degli Uffici regionali per i giovani.
Ljudevit Krpan, a capo del dipartimento per lo sviluppo regionale, l’infrastruttura e la gestione dei progetti, ha presentato il Piano delle attività per il Centro sciistico e ricreativo del Platak per l’anno in corso. “Ci sono 120mila euro a disposizione e l’obiettivo principale è completare la funivia e, in collaborazione con il Dipartimento per le strade regionali (ŽUC), completare la strada verso il Platak, precisamente la sua parte inferiore, per cui lo stesso dipartimento stanzierà 450mila euro”. Un’informazione importate riguarda la messa in funzione di una stazione metereologica dell’Istituto idrometeorologico nazionale, per ora in fase di collaudo, ma i primi dati sulle condizioni meteorologiche sono attesi per la fine dell’estate. Krpan ha annunciato, inoltre, un sopralluogo alle piste di sci Radeševo 1 e 2 per valutare la possibilità di pulire i pendii dal terriccio e dalle pietre. Inoltre, si prevede di individuare una soluzione tramite il metodo del drenaggio, che proteggerebbe il Grande rifugio dalle ripetute inondazioni dovute dalle forti precipitazioni.

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