Avvicendamento in seno alla Lista per Fiume. In seguito alle dimissioni della presidente Morana Jokić, dovuta a motivi personali, la Presidenza del partito ha scelto in modo unanime chi le succederà. Si tratta di Zdravko Ivanković, che avrà come sostituti Danko Švorinić e Laura Marchig. Jokić, è stato precisato, rimane come membro della Presidenza.
Il segretario politico della Lista per Fiume, Predrag Miletić, ha presentato il neoeletto presidente, che conosciamo principalmente come assessore cittadino allo Sport e alla Cultura tecnica. È pensionato dal 2023. È stato medico, ematologo trasfusionale, nato a Fiume dove si è laureato in medicina per specializzarsi a Zagabria. Ha studiato anche negli USA specializzandosi nei trapianti di midollo osseo. Allo stesso tempo, è stato, ed è tutt’ora, rappresentante di una nota casa farmaceutica svizzera per l’Europa sud-orientale. Nel 2020 gli venne affidato il Dipartimento per lo Sport e la Cultura tecnica nella Città di Fiume.
“Ringrazio i membri del partito e sono convinto che siamo cresciuti per affrontare nuove sfide, non quelle contro gli antagonisti politici, ma per risolvere i problemi. Ringrazio la presidente dimissionaria che rimane tra di noi e saluto i vicepresidenti che danno continuità al nostro discorso. Abbiamo accettato insieme di affrontare un processo – ha annunciato Ivanković –, per ridisegnare la nostra formazione politica. Saluterei, inoltre, i ‘cugini’ dell’Iniziativa quarnerina, augurando loro buon lavoro nei comitati di quartiere ad Abbazia”.
Alle amministrative del 2021 la Lista per Fiume non aveva superato la soglia di sbarramento per continuare a essere rappresentata nel Consiglio cittadino di Fiume. “In alcuni mandati – ha ricordato Ivanković –, abbiamo dato il nostro contributo con delle proposte che sono state approvate. Altre sono state prese in considerazione successivamente. Sono cose di cui andiamo fieri. Proseguiremo sulla nostra strada, che è quella della democrazia e della libertà, insistendo sui concetti di convivenza, giustizia sociale, tolleranza e solidarietà contro ogni forma di totalitarismo. Ci concentreremo sull’aspetto dell’economia e sull’organizzazione della vita a Fiume. La nostra visione non è né a sinistra né a destra, è fiumana”.
Per quanto riguarda le elezioni politiche, per le quali è in corso un’accesa campagna, a chi darà sostegno la Lista per Fiume? Il neoeletto presidente ha escluso ogni ipotesi verso le forze che si basano sul populismo, ma senza indicare in modo chiaro le preferenze. “In ogni caso, appoggiamo in linea di principio i partiti regionalisti”. Ci sono accordi con qualcuno? “Stiamo trattando…”, ha concluso.