Sarà il clima quasi tropicale che questi giorni non ci dà tregua (ieri Fiume era tra le città più calde in Croazia), oppure l’elevato numero di persone che soggiornano nella nostra Regione, fatto sta che dalle 7 di mattina di martedì fino allo stesso orario di ieri mattina, ovvero nell’arco di 24 ore, il numero degli interventi effettuati dai dipendenti dell’Istituto di medicina d’urgenza a Fiume è salito 130. “Nel corso della giornata di martedì, fino a mezzogiorno ci sono stati 30 interventi e ben 80 chiamate da parte dei cittadini e ospiti che soggiornano in Regione – ha spiegato la direttrice dell’Istituto, Senka Kajčić –. Non possiamo affermare con sicurezza che tutti i problemi siano legati al caldo, anche se sicuramente una gran parte sarà stata proprio a causa delle temperature elevate. Siamo in periodo estivo, quando il numero delle persone che soggiornano nella nostra Regione aumenta a dismisura. Di conseguenza anche i casi di malattie o incidenti è maggiore del solito. Per quanto riguarda il caldo afoso di questi giorni, probabilmente tutti noi siamo più sensibili e i problemi di salute vengono prima a galla”.
Tra le persone che hanno chiesto l’aiuto del Pronto soccorso ci sono parecchi anziani, però la fascia d’età è variegata. “Sicuramente la maggioranza delle persone è in età avanzata. Oltre ai problemi causati forse anche dal caldo, chiedono aiuto per lo più per i disagi legati alle malattie croniche. I più giovani invece, visto che trascorrono più tempo in spiaggia e all’aperto, vengono al Pronto soccorso per ferite o incidenti, o malesseri di vario tipo. Comunque posso dire che guardando in generale, il numero degli interventi in questo periodo dell’anno è leggermente più alto rispetto agli anni precedenti”, ha concluso Senka Kajčić.
Da oggi, in base al bollettino meteo, le temperature dovrebbero essere leggermente più basse, anche se ancor sempre al di sopra della media. Bollino rosso quindi fino a domenica, dopo di che, da lunedì in poi, le massime non dovrebbero superare i 27°C. Fino ad allora i medici consigliano, come ogni estate, di consumare cibi leggeri, bere tanta acqua, evitare alcolici e pasti pesanti. Non serve sottolineare che nelle ore più calde sarà consigliabile rimanere all’ombra e in spazi freschi lontano dal sole. Per chi deve uscire, sarà il caso di fare molta attenzione. Inoltre, per evitare dei colpi di calore, sarà bene adeguare la temperatura dei climatizzatori: questa dovrebbe essere al massimo di 8 o 10 gradi inferiore alla temperatura esterna.